Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] scuola serale per analfabeti. Mantenne un forte riserbo sulle sue inclinazioni e scelte politiche, ma nel 1866 votò sì al plebiscito per l'annessione all'Italia. Il 13 luglio 1867 lasciò Tombolo; era stato nominato parroco a Salzano, comune di circa ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove [...] limite alla stessa revisione costituzionale (art. 139 Cost.), perché oggetto di diretta scelta popolare in occasione del referendum-plebiscito del 1946.
D’altra parte, la nozione di repubblica viene richiamata anche per quanto riguarda i rapporti tra ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] per il papa. Per poco, ché il 29 settembre 1860, dopo breve assedio, vi entravano le truppe del generale Cialdini. Il plebiscito del novembre la congiunse per sempre al regno d'Italia. Nell'ultima guerra, Ancona fu la prima a provarne le offese; il ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] determinate genti; poi fu costituito su libera scelta del re o del console, finché con la legge Ovinia (propriamente un plebiscito), della fine del 4° sec. a.C., la scelta dei senatori (lectio senatus) fu assegnata ai censori, consolidandosi sempre ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] il «principio assoluto» e metafisico che avrebbe riscattato le future generazioni.
Rientrato a Napoli alla vigilia del plebiscito come sostituto procuratore generale presso la Gran corte criminale (17 ottobre 1860), fu nominato (25 gennaio 1861 ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] il partito propugnatore dell'unione del Piemonte con la Repubblica cisalpina. Il 3 apr. 1799, in conseguenza del plebiscito, il commissario Musset sciolse il governo provvisorio. Occupato il Piemonte dagli Austro-Russi, il B. patì il carcere ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] si incontravano Vittorio Emanuele e Garibaldi, e il 7 novembre entravano insieme a Napoli, dove il re riceveva i voti del plebiscito che univa l'Italia meridionale al suo regno. Il 13 febbraio la fortezza di Gaeta si arrendeva. Il 18 febbraio 1861 ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Antonio Panella
Patriota e uomo politico, nato a Fucecchio il 21 gennaio 1813, morto ivi il 17 giugno 1862. Giovanissimo, collaborò all'Antologia del Vieusseux e al Giornale Pisano. [...] , votò per la decadenza della dinastia lorenese, ma fu contrario alla fusione col Piemonte. Soltanto dopo il plebiscito che consacrava l'unione della Toscana al Piemonte, finì col rassegnarsi ai fatti compiuti. Tuttavia fu propugnatore caldissimo ...
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La revisione costituzionale si lega strettamente all’idea di Costituzione rigida, anche se, a rigore, si può parlare (e si è parlato) di revisione costituzionale anche nel caso di Costituzioni flessibili [...] dello Stato (Repubblica). Questo limite non è altro che la positivizzazione nel testo costituzionale del risultato del referendum-plebiscito del 1946, che ha sottratto la scelta a favore della Repubblica alla stessa Assemblea costituente. Oltre a ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] negli ultimi otto mesi della dominazione austriaca: relazione e documenti, Venezia 1867.
39. Sul dibattito che aveva preceduto il plebiscito e sullo svolgimento dello stesso cf. C. Ghisalberti, Aspetti di vita pubblica, pp. 35-37.
40. Cf. ad esempio ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...