GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] pensiero di A. Carlini e altri studi, Torino 1950; Filosofi italiani d'oggi ed altri scritti, ibid. 1957; Socrate ed alcuni dialoghi platonici, ibid. 1958; L'idea di materia e di scienza fisica da Talete a Galileo, ibid. 1963; La vita e il pensiero ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] l'opera considerata una summa di storia morale, politica e sociale. Pubblicò anche sei dialoghi di Platone la cui latinizzazione aveva iniziato a Venezia: Platonici dialogi sex, nunc primum e greco in latinum conversi (Lugduni, apud S. Gryphum, 1543 ...
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BAZZANI (Bazani) CAVAZZONI, Virginia
Mariolina Meliadò
Nacque a Modena nel 1681.
Vari autori disputarono sulla sua città natale. Finì per decidere il Tiraboschi, citando a riprova, contro il parere [...] tardi con il titolo di Divertimenti poetici (Venezia 1701).In questa edizione si trovano, tra le rime, anche dieci dialoghi platonici. Un altro oratorio per musica, l'Abisai, apparve nella raccolta Gl'Inganni dell'ozio, edita a Venezia nel 1701.
La ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] consolato di G. B. Gelli, due lezioni, che verranno stampate l'anno successivo, con il titolo di Esposizione di un sonetto platonico fatto sopra il primo effetto d'amore che è il separare l'anima dal corpo dell'amante, dove si tratta dell'immortalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] , religioni e leggi; che voleva dire anche tensione fra utopia e realtà. Si profilava in lui un che di ‘platonico’, che voleva dire ‘vichiano’, a suo modo ‘politico’. Conobbe l’ultimo Paolo Mattia Doria, ammirandone il corrosivo idealismo politico ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] due prime opere, il Compendium e il Trattato dell’architettura, risulta infarcito di rinvii ai testi sacri e al Timeo platonico, tuttavia Pacioli non perde mai di vista l’applicazione pratica.
Nel Compendium, concluso nel 1498, si tratta del rapporto ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] il Landino, i Marsuppini, il Ficino ed altri fu uno dei nove convitati da Lorenzo il Magnifico alla celebrazione dei parentali di Platone (7 nov. 1474), che avrebbe dovuto rinnovarne l'uso nei tempi moderni; già il 22 ott. 1441 aveva preso parte alla ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] cc. 46; sul frontispizio v'è una cornice xilografica a figure che il Mazochio aveva adoperato in Roma nel 1517 per i Platonici sermones di Massimo Tirio. Nel libretto si cantano le lodi di Isabella di Capua, principessa di Molfetta, moglie del viceré ...
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Filosofo e storico della filosofia (Bomba 1817 - Napoli 1883). Assunti gli ordini sacerdotali più per condiscendenza verso la famiglia che per intima convinzione, si stabilì (1840) a Napoli e aprì (1846) [...] europea, e formulò la tesi della "circolazione della filosofia europea", secondo la quale gli originarî spunti speculativi dei platonici e dei telesiani italiani, di Bruno e di Campanella, sarebbero stati sviluppati fuori d'Italia da Spinoza, da ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] lungo un'ininterrotta catena di iniziati che dai suoi depositari originari, il greco Orfeo e l'egizio Ermete, giunge a Platone e Plotino, al sapere occulto dei maghi, degli alchimisti e dei cultori della Kabbalah ebraica. Il manuale magico Pimander e ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...