Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] , destinata a dar luogo a questo mondo e non a un altro, e contratto sarà quello spirito o movimento che, secondo i platonici, collega anima mundi e materia, operando la connessione del tutto.
Non si può dare nulla di assoluto nel mondo fisico, dal ...
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disco topologico
disco topologico in topologia, qualsiasi spazio topologico omeomorfo a un disco di Rn. Come suo sinonimo è talvolta usato il termine palla. Sono dischi topologici tutte quelle figure [...] un triangolo, un rettangolo e, più in generale, un qualsiasi poligono sono dischi topologici di dimensione 2; i → solidi platonici sono dischi topologici di dimensione 3. Un toro, invece, non è un disco topologico perché non esistono dischi di alcuna ...
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Filosofo e diplomatico (Gayhurst, Buckinghamshire, 1603 - Londra 1665), figlio di Everard. Nato cattolico, passato al protestantesimo (1630), tornò (1635) al cattolicesimo che difese in varî scritti (A [...] di medicina e in genere di filosofia naturale, inserendo nella tradizione peripatetica, alla quale si riallaccia, motivi platonici e accentuazioni più propriamente naturalistiche. Tra i suoi scritti: Observations upon religio medici, 1643; A treatise ...
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PORFIRIO (Πορϕύριος, Porphyrius) di Tiro
Guido Calogero
Pensatore greco, nato il 232 o 233 d. C., morto, pare a Roma, sul principio del sec. IV. Dal 262 o 263 scolaro di Plotino a Roma, divenne il più [...] tradizione cristiano-medievale (v. l'ed. di A. Busse nei Commentaria in Aristotelem Graeca, IV, 1). Dell'intento di conciliazione platonico-aristotelica proprio di P. è d'altronde documento tipico, già nel suo titolo, l'opera Περὶ τοῦ μίαν εἶναι τὴν ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] e tardo-antica (*)
Le due scuole sorte in Atene all’inizio del III secolo a.C. in rottura con il magistero platonico e aristotelico e destinate a innestarsi con successo nel retroterra culturale romano, il giardino di Epicuro e la Stoá, concordano su ...
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Pedagogista italiano (Catania 1879 - Cortina d'Ampezzo 1938). Insegnante per varî anni nelle scuole medie, poi (1911-22) prof. di pedagogia nell'univ. di Catania, in seguito (1923-24) tenne, per incarico [...] Rassegna di pedagogia e di politica scolastica (1912-13), Educazione nazionale (1919-33). Tra le sue opere: Studî platonici (1906); Saggi di propaganda politica e pedagogica (1910); Lezioni di didattica e ricordi di esperienza magistrale (1912, che ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] altri più antichi sboccano nel neoplatonismo ch'è la conclusione della filosofia antica. In Plotino (204-270) i cenni nel sistema platonico d'una discesa da Dio al mondo e d'una ascensione dal mondo a Dio, la più chiara costruzione aristotelica d'una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] la bontà divina. Se ci si interroga, infatti sulle ragioni per cui il mondo è stato formato, non si può che concordare con Platone quando afferma che il Padre e Creatore del mondo è buono e in virtù di tale bontà ha impresso ordine e armonia a ciò ...
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MORELLY
Guido CALOGERO
Cognome d'uno scrittore politico e utopista francese del Settecento, di cui si sa soltanto che fu abate e figlio di un reggente di Vitry-le-François. Dopo Le Prince, ou Traité [...] (datato "Partout, chez le vrai sage", Amsterdam 1755: opera che fu lungo tempo attribuita al Diderot). Partendo da motivi lockiani e platonici, il M. tratteggia in tali opere l'ideale d'una società e d'uno stato, in cui la piena eguaglianza e la ...
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modello
Termine pluridisciplinare che ha assunto un’amplissima gamma di significati nella tecnologia, nelle arti, in matematica e in varie discipline scientifiche. In generale, un m. rappresenta la ricostruzione [...] del ‘disegno intelligente’. Anche nell’estetica del classicismo le teorie sul ‘bello ideale’ si riferirono a m. assoluti di tipo platonico. In età moderna il termine m. fu adottato da Locke e da Leibniz nella controversia sul concetto di sostanza e ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...