BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] . Sul periodo delle invasioni barbariche e dell'alto Medioevo (libri V-VII) rivela buona conoscenza di Procopio, del Platina e del Biondo; ma anche in questa parte l'accoglimento della più rozza e indiscriminata tradizione agiografica prevale sui ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Francesco da Crema con l'epiteto di "astrologus insignis". Il Manfredi fu incaricato da Sisto IV, alla morte di Bartolomeo Platina, nel settembre 1481, di prenderne il posto alla Biblioteca Vaticana. Forse anche grazie all'amicizia con Manfredi, il G ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] e Cinquecento – e per la trattatistica sul principe, sviluppata in latino da umanisti quali Bartolomeo Platina, Giovanni Pontano, Giuniano Majo. Machiavelli contribuì così, con Francesco ➔ Guicciardini e Galileo ➔ Galilei, all’affermazione ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Portogallo (Giovanni Tortelli, Antonio Beccadelli detto il Panormita, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Aurelio Brandolini, Antonello Petrucci), o i riferimenti a essi (Battista Guarini, Giovanni Pontano), tesi a ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , al fondatore dell'Accademia Romana. Nel De honesta voluptate, scritto non dopo l'estate del 1467, Bartolomeo Platina nomina il C. quale assiduo convittore dell'Accademia Romana, e nel dialogo De fiosculis quibusdam latinae linguae, ambientato ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] dictis del Panormita, il Contra hypocritas di Poggio, le Historiae del Biondo, le Elegantiae del Valla, le Vitae pontificum del Platina, il De honesta disciplina del Crinito). Vi figura anche l'autografo di "multa et varia composita et recollecta in ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] Milano al Duca Gian Galeazzo Visconti l'anno 1402" e a qualche notizia sul Chronicon di Sicardo e sulla storia di Mantova del Platina. Il che giustifica l'elogio un po, sommario e affrettato dell'A. ("quo nemo in rebus patri ae suae peritior, nemo ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] eventuali discordanze. Le opere a cui si richiama Collenuccio sono quelle antiquarie di Biondo Flavio, del Sabellico, del Platina sulle vite dei pontefici, di Guglielmo di Tiro sulla storia orientale, di Burcardo di Ursperg, del ferrarese Mainardino ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] e agli Atti, Gerolamo, Orosio, Paolo Diacono, accanto ad autori antichi, come Svetonio, Tacito, Aurelio Vittore, o moderni, come il Platina; ma continuano a figurarvi testi come la Leggenda aurea di Iacopo da Varagine e il Catalogus di Pietro de ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] che in questa città figura come maestro di Antonio Bentivoglio. Nel 1461 soggiornò a Firenze, entrando in relazione con il Platina, a beneficio dei quale brigò perché potesse sostituire il Filelfo sulla cattedra bolognese di retorica. L'anno seguente ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...
platinare
v. tr. [der. di platino] (io plàtino, ecc.). – 1. Rivestire una superficie metallica, o di altro genere, con un sottile strato di platino mediante la platinatura (v.). 2. Nel linguaggio dei parrucchieri, spec. in passato, dare ai...