DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, V, p. 60; B. Platina, Liber de vita Christi ac omnium Pontificum, a cura di G. Gaida, Città di Castello 1913; F. R. Hausmann, G.A. Campano, Erlduterungen ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] Barozzi, Paolo Morosini ed altri gli dedicarono loro opere o edizioni di classici; il Marullo gli dedicò un epigramma, il Platina e Rodrigo Sanchez Azevedo lo vollero arbitro di una loro dotta contesa sulla pace e sulla guerra. Ai letterati concesse ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] , almeno ufficialmente, l'Ordine era ricomposto in unità. Tornato da Venezia a Roma l'8 luglio, il B. nominò Ambrogio Platina della Marca Trevigiana, già definitore generale, suo commissario per tutto il dominio veneto. E alla fine di agosto affidò a ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di sé e del proprio operato e contro le congiunte accuse mosse dal bibliotecario di Sisto IV Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, e dallo stesso Hinderbach.
Si tratta, da una parte, di una memoria a confutazione delle accuse a lui rivolte dal vescovo ...
Leggi Tutto
MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] (avvenuto in casa di Francesco Gonzaga) ed essendo in stretti rapporti con Teodoro De Lellis, che interrogò il Platina nel 1464. Forse per la lealtà dimostrata in tale occasione, nel 1468 il M. iniziò ad avere importanti cariche in Curia, prima ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , dettata da lui stesso, riecheggia forse quella del Platina ed è comunque classicheggiante e di gusto umanistico. In ital., XIV (1941), pp. 84, 93; A. Campana, A. Blado e B. Platina, in Miscell. bibliogr. in mem. di don T. Accurti, Roma 1947, pp. 49 ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] dei manoscritti greci lo confermano le richieste di prestito alla Biblioteca Vaticana: il 26 sett. 1476 chiese al bibliotecario Platina (Bartolomeo Sacchi) un codice greco (probabilmente il Vat. gr., 100, una miscellanea di testi di Elio Aristide ...
Leggi Tutto
BOBONE
Giovanni Nicolaj
Unicamente con questo nome ("Bobo Ursinus" o "Bobo Romanus de Ursinis" non compare mai nelle sottoscrizioni) è attestato un cardinale della seconda metà del sec. XII, che per [...] . p. d. Ughelli restricta..., I, Romae 1704, col. 111; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 127, 1439; B. Platina, Le vite dei pontefici, Venezia 1730, p. 286; L. Cardella, Mem. stor. de' card. della S. R. E., I, Roma 1792, 2 ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] di Vittorino da Feltre lo menzionano Sassolo da Prato, il Prendilacqua (che lo disse "in singulis disciplinis clarus") ed anche il Platina, che lo ricordò per la "diligentia et sollertia interpretandi poëtas, oratores et quodvis genus scriptorum" (B ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Script., 2 ed., XXXIII, s, a cura di G. C. Zimolo, pp. 80-83; Le Vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, ibid., III, 2, a cura di G. C. Zimolo, p. 44); una trattaz. più ampia in O. Rinaldi, Annales eccles., X, Lucae 1753, pp ...
Leggi Tutto
platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...
platinare
v. tr. [der. di platino] (io plàtino, ecc.). – 1. Rivestire una superficie metallica, o di altro genere, con un sottile strato di platino mediante la platinatura (v.). 2. Nel linguaggio dei parrucchieri, spec. in passato, dare ai...