BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] primogenito Federico e successore di Vittorino da Feltre. A Mantova restò quattro anni ed ebbe tra gli allievi il Platina, cui nel 1453, insistentemente richiamato da Vicenza, lasciò la cattedra; e a Vicenza trascorse il resto della vita, considerato ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] accademico, strinse legami di amicizia personale e intellettuale con Lorenzo de’ Medici, Vespasiano da Bisticci, Bartolomeo Platina e Bartolomeo della Fonte (o Fonzio).
Nonostante l’accurata formazione culturale, appartenne al ramo della famiglia ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] , 1967, p. 60), ma ci è consentito integrare la portata dell'opera sua, potendo riconoscere il suo stile nelle tarsie del Platina per l'armadio della sagrestia e per il coro del duomo di Cremona - per le quali egli fornì le composizioni d'ispirazione ...
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CRISTOFORO da Venezia (de Venetiis)
Sergio Guarino
Figlio dell'intagliatore Antonio da Venezia (Bonetti, 1919, p. 46), fu attivo come intagliatore e intarsiatore a Cremona nel sec. XVI. Nacque probabilmente [...] di S. Prospero in Reggio Emilia, in Boll. stor. cremonese. XXII (1961-64), pp. 238-57 passim; A. Puerari, Le tarsie del Platina, in Paragone, XVIII (1967), 205, p. 27; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia d. arte ital., XI, Torino 1982 ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] o fittizio – un fitto scambio di natura amicale. Il 18 apr. 1482 il M. fu presente alla celebrazione anniversaria per la morte del Platina, suo grande amico (è probabile che si riferiscano al M. i due cenni, di cui uno al «Marso meo», nel De honesta ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] " del Sabellico, in Nuovo Arch. Veneto, n.s., XIX (1910), pp. 422 ss.; XX (1910), pp. 115 ss.; G. Gayda, prefazione a B. Platina,Liber de vita Christi ac omnium pontificum, in Rerum Italic. Script., 2 ed., III, 1, a cura di G. Gayda, pp. XXXV ss.; F ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] egli entrava di diritto in quel libero cenacolo di amici, poeti e studiosi che era l'Accademia Romana, presieduta dal Platina sotto il patrocinio di Pomponio Leto. A questo periodo appartiene l'elegia che egli scrisse per commemorare la morte del ...
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CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] di Callimaco e nella conseguente persecuzione di Paolo II. A forse il C. quel Bernardo che agli inizi del 1467 il Platina, in una lettera indirizzata dal carcere al Fosforo, ricordava di aver spesso ammonito - così come aveva fatto col Campano e col ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] pensile; forse contemporaneo è il rilievo con la Madonna, firmato, in S. Giacomo in Augusta. Il 15 maggio 1481 il Platina chiedeva (Gaye, 1839) a Lorenzo il Magnifico di lasciar passare del marmo proveniente dalla Liguria e destinato a Siena dove ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] 1610, III, pp. 190, 245; IV, pp. 44 ss.; PiiII Comment., a cura di G. Gobellinus, Francofurti 1614, pp. 25-29, 35, 205; B.Platina, Liber de vita Christi ac omnium pontif., in Rerum Ital. Scriptores, 2ediz., III, 1, a cura di G. Gaida, pp. 339-345;A ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...
platinare
v. tr. [der. di platino] (io plàtino, ecc.). – 1. Rivestire una superficie metallica, o di altro genere, con un sottile strato di platino mediante la platinatura (v.). 2. Nel linguaggio dei parrucchieri, spec. in passato, dare ai...