Cellula embrionale dalla quale deriva la fibra muscolare striata. Durante lo sviluppo embrionale i m., che hanno in principio aspetto epiteliale, si vanno lentamente differenziando fino ad assumere la [...] caratteristica forma di plasmodio delle fibre muscolari adulte. ...
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malaria
Gabriella d’Ettorre
Dai protozoi all’uomo passando per le zanzare
La malaria è un’infezione causata dal protozoo del genere Plasmodium ed è trasmessa agli uomini dalla puntura di zanzare femmine [...] diagnosi della malaria è sufficiente una goccia di sangue che viene esaminata al microscopio per poter individuare il tipo di plasmodio e valutare il numero di parassiti presenti.
Il farmaco più antico ed efficace contro la malaria è il chinino, a ...
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L’attività terapeutica di un farmaco, elettivamente esplicantesi contro l’agente causale di una malattia infettiva, del quale impedisce – con meccanismi chimici diversi – le funzioni vitali, con scarsi [...]
Di e. selettivo sono dotati alcuni farmaci naturali, come il chinino e l’emetina, efficaci, rispettivamente, contro il plasmodio della malaria e l’ameba istolitica.
La terapia eziotropa trova sempre più vaste applicazioni in seguito alla scoperta di ...
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Medico francese (Parigi 1845 - ivi 1922). Medico militare, prestò servizio presso l'ospedale di Val-de-Grâce e poi in Algeria, dove condusse sistematiche ricerche sulla malaria, della cui natura parassitaria [...] da altri ricercatori (in particolare da C. Golgi) - acuirono l'interesse e stimolarono le ricerche non solo sul plasmodio malarico ma anche sui protozoi patogeni in genere. Ritornato in patria, divenne professore d'igiene militare e di medicina ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] o "paludismo".
Dopo la scoperta da parte di A.C.L. Laveran, approfondita da E. Marchiafava e A. Celli, del plasmodio come agente patogeno della malaria, scoperta che contraddiceva la tesi del batterio sostenuta da C. Tommasi-Crudeli e A.E. Klebs, il ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] un contatto solo esterno con l'ospite, per esempio con la sua cute o le sue mucose: un tipico endoparassita è il plasmodio della malaria (che è anche endocellulare), e un tipico ectoparassita è la pulce. La maggior parte dei parassiti che conosciamo ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] due forme di malaria, la terzana benigna e la quartana, identificandone gli agenti etiologici in due differenti specie di plasmodio, rispettivamente P. vivax e P. malariae (v. Golgi, Camillo, in Diz. biografico degli Italiani, LVII, Roma 2001, s.v ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] e mortalità. La priorità data allo studio di questo organismo nasce dalla constatazione che gran parte dei ceppi di plasmodio è ora evoluta verso forme resistenti alla clorochina, farmaco tradizionalmente usato per eliminare il parassita. Solo l ...
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PIRETOTERAPIA
Giuseppe GIUNCHI
. Procedimento curativo consistente nella provocazione artificiale della febbre a scopo terapeutico. Dal concetto che la febbre debba essere considerata come un processo [...] varie, non derivate da microrganismi; 4) Procedimenti elettrofisici. Alla prima categoria appartengono numerosi microrganismi, come il plasmodio della malaria, la spirocheta della febbre ricorrente, quella del Sodoku, la rickettsia della febbre delle ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] ; l'uso di antibiotici nell'alimentazione animale ha fatto emergere salmonelle multiresistenti, responsabili poi di epidemie umane; il plasmodio della malaria e il suo vettore sono oggi insensibili a farmaci e a insetticidi, che erano attivi fino a ...
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plasmodio
plasmòdio s. m. [lat. scient. plasmodium, der. del lat. plasma «plasma1»]. – 1. In istologia, massa protoplasmatica plurinucleata, derivante da successive divisioni del nucleo di una cellula, non seguita da divisioni del citoplasma...