PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] , De defectu oraculorum); Sulla lettera E in Delfo (Περὶ τοῦ Ε τοῦ ἐν Δελϕοῖς, De E apud Delphos); Sul fatto che la Pizia non dà ora risposte in versi (Περὶ τοῦ υὴ χρᾶν ἔμμετρα νῦν τὴν Πυϑίαν, De Pythiae oraculis). Il problema dell'amore è trattato ...
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ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] notte.
Alla mantica intuitiva di Apollo si riannodano le Sibille (v.), la cui figura profetica è affine a quella della pizia delfica. Anche le Sibille infatti sono connesse con il culto di Apollo e profetizzano quando il nume le investe. Le Sibille ...
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Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] il cui primo rappresentante era Egone, cfr. Plutarco, Della fortuna di Alessandro, 8 = Moralia, p. 340; Gli Oracoli della Pizia, 5 = Moralia, p. 396. Per le condizioni della monarchia intorno alle guerre persiane, vedi Eschilo, Supplici, vv. 353-354 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il modello rifiutato: re e tiranni
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Delle tre forme principali di governo (monarchia, [...] , né da altre nascevano figli, e perciò partì per Delfi per interrogare l’oracolo sulla prole. E a lui che entrava, la Pizia si rivolge subito con queste precise parole: Eezione, nessuno onora te, o degno di molto onore; un leone Labda ha nel ventre ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] commedia, La natta del Grasso, rimasta inedita, e un'altra, Lisa inferma, che distrusse. Pensò una commedia, Damone e Pizia, avente per scena la corte di Dionisio il Giovane, e una tragedia, Valverde, che avrebbe avuto protagonista il prete spagnolo ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] nel 7° sec. a.C. prevalse il culto di Apollo, in onore del quale fu costruito il tempio, dove la Pizia recitava i responsi dell'oracolo emettendo suoni inarticolati che venivano interpretati dai suoi sacerdoti. L'oracolo di Delfi acquistò per l ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] letteraria, epigrafica e iconografica, non possiamo ancora definire l’aspetto del manteion, né del tripode sul quale si sedeva la Pizia, né della tomba di Dioniso, né della statua di Apollo. Quanto all’omphalòs, l’ombelico del mondo, ne restano due ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] della roccia naturale ed era attraversato dall'acqua della fonte Cassotis, ispiratrice della sacerdotessa di Apollo, la Pizia. Al di là delle particolarità determinate dalle esigenze oracolari, il tempio è un eccellente esempio di architettura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] che gli dèi non possono mentire e dunque l’oracolo è veridico. Per dare un senso al responso enigmatico della Pizia, compie allora una lunga indagine, interrogando chiunque in Atene abbia fama di sapiente, uomini politici, poeti e artigiani, in cerca ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] ; l'àdyron conteneva l'omphalòs, le due aquile di Zeus, un Apollo dorato, il sarcofago di Dioniso, il tripode della Pizia; accanto all'àdyton era l'οἴκος dove sostavano quelli che interrogavano l'oracolo. Sull'architrave erano infissi a E gli scudi ...
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pizia
pìzia (meno com. pìtia) s. f. [dal lat. Pythia, gr. Πυϑία]. – Nell’antica Grecia, la vergine sacerdotessa che, a Delfi, ricevute le richieste degli interroganti, entrava nell’adito del tempio e recitava in stato di estasi i responsi...