MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] alla balaustra, è costruito attraverso una resa illusionistica analoga a quella delle soluzioni spaziali di pp. 11-18; A. Buccheri, L'architettura delle nuvole tra teatro e pittura: Ludovico Cigoli e G. da San Giovanni, in Proporzioni, n.s., IV ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] del C. tocca un'insolita e magniloquente dimensione illusionistica (forse corroborata dagli esempi del Tibaldi). Nella Arte lomb., II (1956), pp. 105-111; G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano, X, ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] proseguivano ancora nel 1702, anno in cui riceveva 21 lire per la pittura di un monogramma su di un "frullone", cioè un particolare tipo di G.B. Foggini, dove, all'interno dell'architettura illusionistica realizzata da G. Tonelli e S. Papi, dipinse ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] posto al di sopra della prospettiva illusionistica affrescata da Angelo Michele Colonna e Deseine, Rome moderne…, I, Leyden 1713, p. 252; F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] il C. imparò i principi del disegno e della pittura; ma se dimostrava precocità - i suoi acquarelli si vendevano composizione dipinta ad olio su tela è circondata da una decorazione illusionistica, a tempera, nella quale il C. dipinse le figure: ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] 1665 e il 1667, una virtuosistica cornice illusionistica, mentre alle pareti splendevano fin dal 1660 in Rom, Berlin 1925, pp. 305-307, 576-580, 605; A. Paolucci, La pittura della volta della chiesa di S. Pantaleo…, in Roma, VIII (1930), pp. 49-54; ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] di S. Maria del Carrobiolo, dove la finzione illusionistica di un'articolata struttura incorniciò il cielo della Gloria monzesi, 1992, n. 8, pp. 20-30; S. Coppa, in Pittura in Brianza e in Valsassina dall'Alto Medioevo al neoclassicismo, a cura di M ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] lunghe, inseriti uno a uno in un'apertura illusionistica abilmente scorciata dal basso (1504-07). La Gli affreschi di G. da C., Bergamo 1989; S. Marinelli, Verona, in La pittura nel Veneto. Il Quattrocento, II, Milano 1990, p. 633; A. Bertolini - G ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] in S. Sigismondo, nella dilatazione illusionistica di uno spazio di chiarezza rinascirnentale. in Paragone, IV (1953), 37, pp. 41-45; G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano, X, Milano 1957, ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] archiatra di Urbano VIII, autore delle Considerazioni sulla pittura. Proprio col Mancini, di cui era coetaneo fig. 1). Al contrario dei manieristi per il G. la licenza illusionistica è destinata a creare "non una tensione psicologica, bensì un più ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...