Pittore (Forlì 1438 - ivi 1494). Si formò sulle teorie di Piero della Francesca, che conobbe probabilmente a Urbino, dove erano allora presenti P. Berruguete e Giusto di Gand. Nei suoi ritratti l'illusionismo [...] penetrante naturalismo, segnano una breve stagione della pittura romana. Tra le sue opere occorre citare la dovette metterlo in contatto con l'interpretazione fantastica e illusionistica della prospettiva propria di A. Mantegna, risale a Piero ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] chiamare senz'altro impressionistica, talora addirittura illusionistica.
Tuttavia, accanto a questa libera e rami dell'arte, si manifesta pure in certi vasi in cui alla pittura si associa, nella decorazione, il rilievo, come in un pithos del ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] islamica è la tendenza a creare un'architettura illusionistica, tanto più pregevole in quanto ottenuta semplicemente con arabi in Sicilia (costruzione della Zisa e della Cuba, pitture del soffitto della cappella Palatina, scrigni in avorio dipinto, ...
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FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] pubblico l'opera di J.-O. Hucleux (nato nel 1923), pitture su legno minuziosamente realizzate in scala 1:1 e con un Carmel (nato nel 1942) che mescola l'efficacia illusionistica del disegno all'utilizzazione, con precisione da architetto, ...
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INTERMEDIALITA
Massimo Fusillo
Roberto Terrosi
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. [...] riferite alla specificità del mezzo usato. La pittura, quindi, doveva esporre la piattezza della superficie del quadro come oggetto concreto coperto di colore, rifuggendo da ogni tentazione illusionistica. Questa riduzione ebbe inizio con l ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] dei piani è in questi rilievi più morbida e illusionistica che nel romanico. Si nota haggiore correttezza nell' Milanesi, I, Firenze 1878; G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura, scultura e architettura, II, Roma 1844, p. 158; D. Barbaro, ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] caduto è presentata secondo la prospettiva allora vigente nella pittura e, in tal senso, per nulla differenziata dalla hanno più luogo in opere subordinate alla sola visione illusionistica e pittorica. I grandi portali gotici ispirano ancora ...
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GIORDANO, Luca
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Napoli nel 1632, morto ivi nel 1705. La sua attività pittorica, iniziatasi mentre il primo ciclo della pittura napoletana seicentesca si chiudeva, dominò [...] decorazione della cupola della chiesa di S. Brigida in Napoli, eseguita nel 1682 con mirabili effetti di prospettiva illusionistica, alle pitture della certosa di S. Martino, condotte a termine alla vigilia della morte. In tale periodo di tempo, la ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] amico di Leonardo da Vinci, continuando a studiare il rapporto tra pittura prospettica e architettura, il rapporto cioè tra spazio creato in maniera illusionistica (in pittura) e spazio reale (in architettura), sperimentandolo in diverse opere.
L ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] piccole dimensioni, la trasparenza delle ombre, la carica illusionistica degli sguardi e del pollice e del palmo della prima metà del sec. 10°, sono assai illuminanti.Il processo della pittura a C. può dirsi che abbia il suo ideale epilogo proprio ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...