LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] . Il lungo tempo necessario per l'esecuzione della pittura murale (circa 1494-98) si spiega per via della tecnica a secco impiegata da L.: non quella a "buon fresco" ma pitturaa tempera, ripassata aolio, su due strati di preparazione, l'uno di ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] s'immagina possieda i due capolavori del Moreau, il quadro aolio Salomé e l'acquarello L'apparition, entrambi esposti al la musica di Debussy portò alla perfezione ciò che la pittura si era sforzata di esprimere. Tutte le tentazioni del romanticismo ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , 208-210; M. De Micheli, G. F. (con un'appendice di scritti autobiografici a cura di D. Durbé), Milano 1961; G. Malesci, Catalogazione della pittura ad olio di G. F., Novara 1961 (con ampia bibliografia); E. Cecchi-M. Borgiotti, Macchiaioli toscani ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e le pareti erano state preparate per essere dipinte aolio. La decorazione, ad affresco, ripresa nell'ottobre 1520 C. Tellini Perina, L'età di Federico Gonzaga. G. R., in Pitturaa Mantova dal romanico al Settecento, Milano 1989, pp. 29-34; V ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] secondo il gusto del momento, precisando anche che dovevano realizzarli utilizzando pittureaolio di buona qualità. La maggior parte delle pitture murali gandesi furono eseguite 'a secco' (Martens, 1989, pp. 22-32).I documenti lasciano supporre che ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] p. 12). Secondo Charles E. Gauss, l'idea che la pittura possa darci l'immagine di un mondo razionale, e pertanto più reale nelle sue composizioni architettonicamente bilanciate, non soltanto colori aolio, ma anche carta, sabbia, perfino pezzetti di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] trattative con Giogali per affidare al G. parte della decorazione della chiesa: dieci affreschi per la navata e quattro pittureaolio. Il fitto scambio di corrispondenza (1682-86) non portò ad alcun risultato. Solo nel 1691, quando il G. era ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] il libro dei vangeli.Sulla questione stilistica e i problemi attributivi del complesso musivo, che, integrato in parte da pittureaolio nel corso dell'Ottocento, copre una superficie di m2 200 ca., i pareri critici non offrono una lettura unanime ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] dall’ottobre del 1454 all’aprile del 1455, interessante è l’accenno apitture che Paolo fece aolio, probabilmente per la rifinitura dell’affresco, a testimonianza dell’impiego di una tecnica a quel tempo forse più diffusa di quanto non si pensi, ma ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] sue" che "valse ancora nel fare ad olio così bene come a fresco, e fu persona molto cortese e servente 43-53; R. Battaglia, La certosa e B. L., in Pitturaa Pavia dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1988, pp. 95, 232; ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...