Patriota irredentista (Pisino 1884 - Trento 1916); arruolato come semplice soldato nell'esercito austriaco allo scoppio della prima guerra mondiale, fuggì in Italia e partecipò attivamente alle manifestazioni [...] della morte di Fabio, s'imbarcò subito per l'Italia e, arruolatosi volontario, cadde combattendo a Monte Zebio. Mario (Pisino 1883 - Trieste 1921), fratello maggiore di Fabio e di Fausto, prof. di filologia, durante la prima guerra mondiale, dopo ...
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Architetto italiano (Pisino d'Istria 1891 - Sanremo 1971). Esponente della corrente razionalista, si interessò in particolare dei problemi di edilizia popolare. Realizzò a Milano, con F. Albini e G. Palant, [...] i quartieri Fabio Filzi (1935-38), G. D'Annunzio (1938-41, ora S. Siro Milite Ignoto). Partecipò alle Triennali milanesi del 1933, 1936, 1940 ...
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Scrittore (Pisino 1910 - Venezia 1965). Cominciò a pubblicare su Solaria. Sin dai primi racconti (I nostri simili, 1932), tema dominante della sua narrativa è l'iniziazione alla vita sessuale negli anni [...] tra infanzia e adolescenza, tema che ha i suoi antecedenti nella letteratura triestina, ricca di motivi analitici e psicanalitici, ma che Q. G. riprende nei modi di un realismo aperto alle suggestioni ...
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Musicista italiano (Pisino, Istria, 1904 - Firenze 1975). Fu tra i primi in Italia ad accostarsi alla dodecafonia, che assimilò in maniera personale per la prima volta nel Divertimento in quattro esercizi [...] (1934) e poi esplorando vari generi, dai canti per coro e orchestra all'opera, dalla musica strumentale al balletto, dalla sacra rappresentazione alla sua ultima composizione, Commiato (1972). Artista ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] il suo posto d'insegnamento e promosse, nel clima fervido della recente liberazione, varie iniziative: la cooperativa democratica di Pisino e il convitto "F. Filzi" per gli studenti ginnasiali; fu tra i fondatori (inizi del 1920) del Partito del ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] 1875 e '76 dai rispettivi municipi.
Pensionato alla fine del '76, egli poté dedicarsi, a Parenzo e a Moncalvo di Pisino, dove risiedette stabilmente negli ultimi anni della sua vita, ai prediletti studi di storia patria. Si decise infine a portare a ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] sovrintendeva alla costruzione della ferrovia di Pola. La professione patema condusse in seguito la famiglia a Tarvisio, Vienna, Gorizia, Innsbruck e, dal 1884, a Trieste. Qui il D., che aveva mostrato ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] Vienna e di Padova. Fin dal 1913 assunse un incarico d'insegnamento della lingua tedesca a Trieste, nella scuola reale e nel ginnasio di S. Giacomo. Fece parte allora di organizzazioni irredentistiche ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] triestino, s. 3, IV [1908], pp. 131-229), gli unici in Istria d'origine patriarchina. E di problemi di storia di Pisino e di Pola il D. continuò ad occuparsi fino al 1912, come attestano parecchie memorie ed articoli, per dedicarsi quindi allo studio ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] quindi dopo la morte di suo suocero nell'ottobre 1194 egli comparve nel ruolo di advocatus del vescovo di Parenzo e castellano di Pisino. La madre di M. sopravvisse più di due decenni al marito e morì nel 1245. All'eredità di Matilde risale una parte ...
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