(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] S. Gregorio di Neocesarea (1679), S. Nicola alla Grande Croce e la Natività (1649-52), l’ultima delle chiese a piramide, proscritte dal clero nel 1650, la chiesa della Vergine di Vladimir della fine del secolo, ultimo esempio di cattedrale primitiva ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] appartiene il complesso scivaita di Panataran (14°-15° sec.), con l’interessante ‘tempio delle date’ (1369), coperto da una piramide a diversi piani che sembra poggiare sulle teste mostruose (kāla) che ornano il sommo delle porte. Notevoli i rilievi ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] condurranno l'arte egiziana nella V dinastia (2480-2350 a. C.) a composizioni come la scena di caccia del tempio a piramide del faraone Saḥurē, dove il terreno è indicato da linee ondulate sulle quali sorgono ciuffi di erba e piante fiorite di varia ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] con una simbologia più elevata, la "montagna cosmica" (stele mesopotamica di Naràm-Sin [v. Accadica, Arte]; simbolo della piramide egizia o della ziqqurat sumero-accadica), talaltra traduce l'immagine del sole (simbolo dell'obelisco egiziano), o del ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] universale di Roma del 1942.
A causa della guerra il D lavorò con numerose interruzioni alla stele a tronco di piramide, finché nel 1952, al culmine della crisi e dell'insoddisfazione, ruppe tutti i pannelli in gesso. Riottenuto l'incarico per ...
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MUNDIGAK
G. Ambrosetti
Località dell'Afghanistan, a N di Kandahar, in una vallata parallela a quella dell'Arghandab. La Mission Archéologique Française des Indes, diretta dal Casal, ha condotto a partire [...] tepe il monumento a colonne viene soffocato da massicce strutture in mattoni crudi, che creano una piattaforma a mezzo tronco di piramide. Un sigillo si confronta con altri di Tepe Hissar II A. Si trova ora una ceramica più rude nella pasta, steccata ...
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BARTOLI, Francesco
Alfredo Petrucci
Figlio di Pietro Santi, nacque a Roma nel 1675. Aiutò assiduamente il padre e ne seguì, dopo la morte, le orme: sono di sua mano, appunto, molte delle tavole delle [...] padre, invoca dal pontefice anche provvedimenti per il rispetto e la conservazione del Colosseo, degli archi trionfali, della piramide di Cestio, delle fontane pubbliche e di altri monumenti ridotti in cattivo stato per l'incuria delle autorità. Con ...
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Biologia
In immunologia, figura osservabile al microscopio ottico, generata dalla combinazione di una cellula disposta al centro di altri elementi che la circondano e che prendono contatto con essa: per [...] che possano essere ostruite da eventuali materiali grossolani.
In gioielleria, forma di taglio delle pietre preziose (detta anche rosa), costituita da una piramide con un numero vario di facce limitate inferiormente da una larga faccia basale. ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] la sovrapposizione di due masse volumetriche poneva un problema analogo a quello che affrontò Imḥaotep (v.), l'architetto della piramide a scalini di Saqqārah (v.). La fondamentale differenza tra l'Egitto e la Mesopotamia appare qui evidente: mentre ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] del tipo a doppia antis; la facciata è in puro stile dorico. Si hanno prove dell'esistenza di una sovrastruttura a forma di piramide accanto alla facciata. La tomba viene attribuita al 150-100 circa a. C. 2) La così detta "Tomba di Zaccaria". È una ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
piramidare
v. tr. e intr. [der. di piramide] (io piràmido, ecc.), letter. raro. – Disporre a forma di piramide (o anche, se in piano, a forma di triangolo isoscele): una iscrizione ... con due statue da’ lati che piramida l’edifizio (Algarotti);...