De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] della Chiesa nei confronti dei governi laici. Un’oscillazione della teologia politica fra Gelasio e Agostino, iniziata da PioVII e continuata da Leone XIII. Quest’ultimo, infatti, nell’abbandonare l’idea di giurisdizione, si accontentò di scendere ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di non votar mai leggi avverse alla Chiesa o prestare un giuramento diverso da quello previsto dalla formula di PioVII, la Penitenzieria diede parere negativo. Il papa però, bloccando tale risoluzione, dispose che la questione fosse esaminata da una ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] romana di storia patria», 78, 1955, pp. 119-135; L. Pásztor, Il secondo “Piano di Riforma” di G.A. Sala e PioVII. La Congregazione della Riforma, «Clio», 20, 1984, pp. 59-77.
6 L. Salvatorelli, Chiesa e Stato dalla Rivoluzione Francese ad oggi ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di PioVII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] morta a Roma nel 1836; il fratello di Napoleone, Luciano, piuttosto inquieto e causa di preoccupazioni alla polizia, nominato proprio da PioVII principe di Canino, morto a Viterbo nel 1840; il cardinal Fesch, morto nell'Urbe nel 1839. Ma la simpatia ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] tracciata da Angelo Uggeri (1754-1837) nel 1822, sono documentati gli scavi e i restauri realizzati sotto il pontificato di PioVII Chiaramonti (1742-1823, papa dal 1800); tra i monumenti messi in evidenza con piante singole ci sono il luogo della ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] martirio è meglio che rimanga, altrimenti parta». Egli ricordò inoltre, a proposito degli episodi di fuga dei papi Pio VI, PioVII e Pio IX, più volte menzionati dai sostenitori dell’ipotesi di partenza del papa, che tali pontefici «non son partiti ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] filiazione luciferina, che dalla ribellione di Lutero origina la Rivoluzione francese, quello che vivono i papi Pio VI e PioVII. Con Pio IX, tuttavia, la devozione al papa raggiunge un’incontenibile dedizione popolare. Se ne riscopre la fisicità ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] ‘persecuzioni’ subite da due pontefici durante il periodo bonapartista. Il compatimento suscitato dall’esilio di Pio VI e dalla prigionia di PioVII si traduceva in un’adesione incondizionata alla figura di chi era ritenuto successore di Pietro. Pur ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] il dissidio fra la Chiesa e l'Impero napoleonico, l'A. mise la sua persona e le sue sostanze a disposizione del papa PioVII, rinchiuso per tre anni, dal 1809 al 1812, a Savona, e di tutti gli ecclesiastici che a lui si rivolsero per aiuto. Durante ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] l'opposizione aspra degli "zelanti".
Con la seconda occupazione francese di Roma (febbraio 1808) seguita dalla deportazione di PioVII (luglio 1809), il C. collaborò attivamente con il nuovo regime, pur mantenendo buoni rapporti con ambienti e uomini ...
Leggi Tutto
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...