Poligrafo spagnolo (Horcajo de Santiago 1735 - Roma 1809); gesuita, si stabilì in Italia dopo l'espulsione della Compagnia dalla Spagna. A Roma venne nominato da PioVII bibliotecario del Quirinale. Compilò [...] grammatiche di più di quaranta lingue, raccogliendo notizie ed esempî di oltre trecento idiomi. La sua opera fondamentale è il Catálogo de las lenguas de las naciones conocidas, y numeración, división ...
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Diplomatico e scrittore francese (Parigi 1772 - ivi 1849). Alla caduta della monarchia (1792), fu inviato dai principi emigrati in missione a Roma. Col Consolato aderì alla politica del Bonaparte. Svolse [...] (1811-13) e della Gerusalemme liberata (1818), legò il suo nome soprattutto a documentate biografie di PioVII (2 voll., 1836), Leone XII (2 voll., 1843), Pio VIII (1844). Raccolse un'importante collezione di dipinti (soprattutto primitivi italiani). ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] che all'instauratio magna, dal Winckelmann al Visconti, nella Roma di Pio VI, perché non si è tuttavia fatta problema, non è Angst e dall'Incarnazione del Cristo alla Restaurazione di PioVII.
Era così teoricamente confermata la realtà e legittimità ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] , Loescher, 1906; ALBERTO CANALETTI GAUDENTI, La politica agraria e annonaria dello Stato pontificio da Benedetto XIV a PioVII, Roma, Istituto di Studi romani, 1947; GIUSEPPE MIRA Contributo alla storia dell'economia agricola nella Campagna romana ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] per la quale chiese aiuto allo zio, a Perticari e a Mai - di una collocazione alla Biblioteca Vaticana; la morte di PioVII e la sostituzione di E. Consalvi alla segreteria di Stato vanificarono anche le promesse fatte al Niebuhr (e, dopo la partenza ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] il dissidio fra la Chiesa e l'Impero napoleonico, l'A. mise la sua persona e le sue sostanze a disposizione del papa PioVII, rinchiuso per tre anni, dal 1809 al 1812, a Savona, e di tutti gli ecclesiastici che a lui si rivolsero per aiuto. Durante ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] l'opposizione aspra degli "zelanti".
Con la seconda occupazione francese di Roma (febbraio 1808) seguita dalla deportazione di PioVII (luglio 1809), il C. collaborò attivamente con il nuovo regime, pur mantenendo buoni rapporti con ambienti e uomini ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] storico-artistiche nell'Europa del Romanticismo, volle profittare del carattere socialmente cosmopolitico impresso alla Roma di PioVII dal cardinale Consalvi; e in Roma, difatti, s'impratichì, o cominciò ad impratichirsi, nella conoscenza delle ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] la sua morte, A. Chigi ne ricordò l'impegno per il ristabilimento delle colonie e per ottenere un provvedimento di PioVII che conservò all'Accademia la sua sede. È probabile che perdurassero le sue ristrettezze economiche, già testimoniate nel 1805 ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Borboni, la figura di Napoleone mettendo in evidenza le sue origini italiane. Nel 1816, ottenuto il perdono da parte di PioVII, si stabilì tra Nemi e Civita Lavinia (l'odierna Lanuvio), continuando a tessere le fila delle sue diverse attività: aveva ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...