ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] militari (800 cavalli e 400 fanti), sotto il comando'di Alberto Pio di Carpi. Ciò, tuttavia, non impedì all'E., nel si rimanda ai volumi di P. 0. Kristeller, Iter Italicum, I, II, III, VI, ad Indices.
M. Sanuto, Vite de' duchi di Venezia, in L. A. ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] italiano e nel febbraio 1945 fondò, insieme con Pio Fedele, il settimanale Meridiano che si avvalse III, pp. 52-64; Atti emulativi, IV, pp. 29-33; Captazione, VI, pp. 264-266; Cessione, VI, pp. 805-822; Compensazione, VIII, pp. 1-17; Contratto, IX, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] breve soggiorno a Milano, si trasferì a Ginevra. Nel 1818 vi tenne un corso libero di giurisprudenza applicata al diritto romano, moriva papa Gregorio XVI e veniva eletto al soglio pontificio Pio IX. Con l’avvento della Seconda repubblica in Francia ( ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] - per sua fortuna meno gravemente che nel settore chiuso - vi si manifesta un'epidemia di peste, da fine giugno al febbraio dell'inclusione tra i santi che si farà a lungo attendere. Sarà Pio X - veneto e già patriarca di Venezia - a stralciare G., ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] stesso - scriveva il B. nel suo Breve compendio del1718 - è quello che dice che il giansenismo è un fantasma e che non vi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere quello che non crede, che non ha scrupolo di mentire ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] studioso da più angoli visuali. Fortemente critico verso Pio XI, perplesso e lontano rispetto a Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture modi diversi" (cfr. Introduzione ad Anni e opere di Paolo VI, Roma 1978): il "modo", fra gli altri, in cui ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] della conoscenza, Roma 1891, ne era procuratore generale, e vi appartenevano due suoi nipoti e lo zio materno F. Antonazzi). facendo parte di entrambe le commissioni cardinalizie istituite da Pio X a tale scopo, in stretta collaborazione col card ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] dei gesuiti, operanti ormai nella sola Russia, ma non vi riuscì. Decise allora di entrare in un sodalizio, chiamato VIII, Roma 1851, pp. 146 s.). Agli inizi del pontificato di Pio IX fu chiamato a far parte del Consiglio di censura, nominato con la ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Milano 1885, p. 221); nel 1798 egli venne nominato coaniministratore della Fabbrica del duomo ma non accettò la carica (Annali, VI, pp. 245, 246).
Nel 1792, per l'opera Delle antichità longobardico-milanesi (I, pp. 151 s.) di A. Fumagalli, il C. fece ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di Francia. Partito da Roma il 16 sett. 1451 (vi farà ritorno solo il 13 genn. 1453), si fermò . Cugnonì, Roma 1883, p. 214; F. Gaeta, Il primo libro dei "Commentari" di Pio II, L'Aquila 1966, pp. 68-77; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, (1460-1474 ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...