. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] esso fu con chiarezza e precisione determinata da S. PioV (cost. In conferendis, 18 marzo 1567), da Clemente di divisione (art. 1912 cod. civile).
Bibl.: Sul concetto di beneficio di legge v. B. Windscheid, Pand., I, Francoforte s. M. 1906, ¿ 29, p. ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] Camillo, che entrò fra i domenicani, divenne inquisitore a Ferrara e a Mantova, poi teologo di Pio IV. Nel 1568 fu eletto da PioV vescovo di Sutri e Nepi. Morì a Sutri l'anno seguente e fu sepolto in quella cattedrale. Si ha di lui alle stampe una ...
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Noto criminalista, nato in Alessandria nel 1525 e morto nel 1575 a Saragozza mentre tornava dalla Spagna in Italia. Studiò diritto a Pavia e a Bologna sotto la guida di Alciato, Niccolò Belloni e Iacopo [...] prima completa è del 1570 (Venezia). Numerose aggiunte vi fece particolarmente il Baiardo, dotto giureconsulto e governatore di Spoleto sotto PioV. Anche in Germania ebbe grande autorità, specie per l'uso che ne fece il Carpzov.
Bibl.: Ph. Argelati ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] dell’I. come prima delle 15 congregazioni romane. I suoi successori, in particolare Paolo IV e, dopo la parentesi di Pio IV, PioV, si servirono dell’I. come di uno strumento di ferreo controllo della vita e della cultura del tempo, per perseguitare ...
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Giurista e cardinale (Bergamo 1509 - Roma 1591). Studiò diritto a Padova, dove si addottorò nel 1529. Vicecomandante in capo delle forze militari veneziane ("collaterale generale", 1555), nel 1563, accusato [...] in Dalmazia. Successivamente (1566) fu chiamato a Roma da PioV, che lo aveva conosciuto a Bergamo nel 1550, nominato giuridico della S. Sede (in particolare di Gregorio XIII e Sisto V). Tra le sue opere: De donatione Constantini Magni (1535), ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Roma nel 338. Del 311 è l'istituzione dei duoviri navales (v. sotto). Un attacco di navi romane alle coste della Campania è ricordato strenua difesa. Ma intanto, sotto l'impulso del papa PioV, veniva formata la grande lega cristiana, la cui armata ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] contumelia Creatoris. Ora, vennero promulgate tre costituzioni, Altitudo di Paolo III, del 1° giugno 1537, Romani Pontificis di PioV, del 2 agosto 1571, Populis ac nationibus di Gregorio XIII, del 25 gennaio 1585 (ripubblicate in appendice al Codex ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] il dialogo con i paesi comunisti avviato da Giovanni XXIII (v. Ostpolitik). Dopo un giubileo straordinario tenuto (1966) per la . Aprì contemporaneamente (1965) i processi di canonizzazione di Pio XII e Giovanni XXIII (assurti quasi a simbolo di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Berthier rivitalizzò il processo, la cui ripresa fu disposta da Pio XII. Nel 1944, a fronte delle perplessità via via emerse M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; G. Lutz, L'esercito pontificio ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] la prudenza di Filippo II, il qual con PioV già mai volse contender (85).
Suggerimenti dai pp. 418-449), nonché Id., La Repubblica olandese, in Storia del mondo moderno, V, La supremazia della Francia 1648-1688, a cura di Francis P. Carsten, Milano ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...