TORELLI
David Salomoni
– Famiglia capitaneale originaria di Bologna. Dalla metà del XII secolo i Torelli svolsero un importante ruolo politico a Ferrara, dove contesero agli Este il dominio sulla città, [...] pieve guastallese alcune rendite usurpate dalla diocesi di Reggio Emilia, rafforzandone l’autonomia e l’antico statuto di papale, si stabilì presso la rocca diGuastalla diventando confessore di Ludovica, di cui guidò la conversione maturata dopo le ...
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STANGA, Marchesino
Edoardo Rossetti
– Figlio di Cristoforo e di Barbara Trecchi, nacque a Cremona, probabilmente al principio del settimo decennio del XV secolo.
Ambedue i genitori erano legati allo [...] celebre Ludovica Torelli diGuastalla), Massimiliano (sposo di Polissena Rangoni), di Castelnuovo Bocca d’Adda (1° gennaio 1492), già di Filippo Eustachi, e quello della Pieve d’Incino con la Valassina, le squadre di Mauro e Nibbiono, le terre di ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] dell'Emilia, sottratti a Ravenna per volontà di Pasquale II dal concilio diGuastalla del 1106. Per contrastare l'autonoma iniziativa furono donati un mulino e alcune terre situate nella pievedi S. Pancrazio. La ripresa del capitolo dei cantori ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore diGuastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] una città conveniente, in Il tempo dei Gonzaga, Guastalla 1985, pp. 20-24, 31-33; G. Zarri, Dalla pieve alla chiesa cittadina: note sulle istituzioni ecclesiastiche diGuastalla (secoli XVI-XVIII), ibid., pp. 88-90, 92 s., 97 s., 102 s., 110-112, 115 ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] e scene, scritto da Fabrizio Carini Motta e pubblicato a Guastalla nel 1676: in tutti questi progetti è evidente, oltre ad a Castel del Piano o per un antiportico di chiesa a Montalcino; il rifacimento della pievedi S. Biagio a Campiglia d'Orcia agli ...
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NEGRI, Virginia
Elena Bonora
NEGRI, Virginia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1508, ultimogenita di Lazzaro e di Elisabetta Doria, probabilmente a Castellanza nella pievedi Olgiate Olona [...] Battista Carioni da Crema, direttore spirituale della contessa diGuastalla Ludovica Torelli, e di lì a poco entrò a far parte del gruppo di fanciulle che la contessa andava raccogliendo nei pressi di S. Ambrogio, primo nucleo del futuro Ordine delle ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] cancelliere di Cristoforo Torelli, conte di Montechiarugolo e Guastalla e condottiero sforzesco (morto nel 1460), e poi didi Cantù (destinato a restare in mano dei Pietrasanta fino al Settecento), di Gambolò (solo per qualche anno) e della pievedi ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] la presenza di D. a Carpi, l'11 ott. 1106, quando accompagnò Pasquale II al concilio diGuastalla, che avrebbe comporre la controversia apertasi tra l'abate di Sassovivo e il vescovo di Spoleto in merito alla pievedi S. Pietro foris portam, come si ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] veniva nel frattempo deposto dal concilio diGuastalla e costretto a ritirarsi con l' di S. Giustina, quelli di Candiana, di Carrara, di S. Daniele, di Praglia, di Saccolongo, la chiesa di S. Croce di Montegalda, la cappella di Romano, la pievedi ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] di Osteno (pievedi Porlezza, diocesi di Milano): vedi Arte lombarda, XI (1966), 2, p. 203.
Battista, figlio di " lavorava alla fortezza diGuastalla con Domenico Giunti (Campori, 1855, p. 261). Nel 1556 eseguì la statua di Pietro Gentile in S ...
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