DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] .
Si cimentò ancora in questo genere stampando a Torino nel 1771 un Attilio Regolo, tragedia, dedicata al granduca PietroLeopoldo: di questo lavoro fu detto che "senza effetti amorosi traeva lacrime", tutto teso com'era a disegnare la grandezza ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] essere giudicato del suo reato, fu costretto a lasciare la città. Si recò allora a Firenze dove, autorizzato da PietroLeopoldo a soggiornarvi, sposò nel 1788 una giovane popolana, Carolina Airenti, forse una favorita del granduca, da cui ebbe una ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] estetica. Un'ottima riedizione delle Vite del Vasari (sette volumi riccamente illustrati) procurò al C. da parte di PietroLeopoldo il privilegio del titolo di Stamperia granducale (1766). Il disinteresse ostentato dal C. nei confronti degli studi di ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] mesi, seguendo le tappe classiche del viaggio erudito settecentesco. Fino a 35 anni visse nella Toscana di PietroLeopoldo, il cui dispotismo illuminato garantiva un elevato livello culturale, sebbene caratterizzato da una certa stagnazione. Nel 1777 ...
Leggi Tutto
CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] (un suo prozio, Bartolomeo Frullani, aveva anch'egli seguito studi giuridici ed era poi divenuto consigliere del granduca PietroLeopoldo). Dopo i moti del 1821 il C., ritenendosi compromesso dal suo atteggiamento, fuggì da Pisa a Bologna, dove ...
Leggi Tutto
PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] un disegno di razionalizzazione delle forze produttive complementare all’impegno riformatore del governo della Reggenza e dello stesso PietroLeopoldo d’Asburgo-Lorena, dopo il 1765. Perelli fu tra i primi a indicare l’esigenza di frenare il ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] scavi (ideata dal G. di concerto con gli amici L.A. Cecina e G. Riccobaldi del Bava); nel 1773 PietroLeopoldo visitò ed elogiò il museo e la biblioteca, assicurando personalmente il fondatore che entrambi sarebbero restati patrimonio della città.
Il ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] lo fece assumere, appena laureato, in qualità di segretario, dal marchese Federigo Manfredini, già aio dei figli di PietroLeopoldo e maggiordomo della corte granducale. Nel 1799 Ferdinando III, che lasciava la Toscana invasa dai Francesi, lo nominò ...
Leggi Tutto
GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] soprattutto, come altre senesi in quell'arco di tempo, protetta e spesso direttamente finanziata dal granduca PietroLeopoldo nell'ambito di un progetto di rilancio della tipografia toscana. Tuttavia, nonostante le prevedibili attenzioni dell'amico ...
Leggi Tutto
CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] agli Atti dell'assemblea fiorentina degli arcivescovi e vescovi di Toscana (1787, o al notissimo Governo della Toscana colquale PietroLeopoldo fornì il primo rendiconto pubblico dell'operato di un sovrano (1790).
Sembra inoltre che il C. non si sia ...
Leggi Tutto
leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...