VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] sfruttamento massimo della posizione era già avvenuto in Italia fin dal 1733 nell'op. III del Locatelli.
Seguono fra gli allievi del Corelli il bergamasco Pietro Locatelli (1693-1764), che arricchì la tecnica di nuovi e arditi elementi precorrendo il ...
Leggi Tutto
KARAJAN, Herbert von
Leonardo Pinzauti
(App. III, I, p. 943)
Direttore d'orchestra austriaco, morto ad Anif (Salisburgo) il 16 luglio 1989. Dopo aver lasciato nel 1964 la direzione artistica dello Staatsoper [...] la Messa dell'incoronazione di Mozart, con i Filarmonici di Vienna e il coro del Singverein viennese, nella basilica di San Pietro in Vaticano. La morte lo colse mentre stava preparando Un ballo in maschera di Verdi, che avrebbe dovuto inaugurare il ...
Leggi Tutto
Musicista (Bergamo 1695 - Amsterdam 1764). Studiò con A. Corelli. Fu a Roma, a Mantova, in tutta Europa, violinista acclamato. Infine si stabilì ad Amsterdam, dove fondò (o diresse) una società di concerti. [...] i più arditi del tempo, giunge nelle sue composizioni, e specialmente nei concerti e nei capricci dell'Arte del violino (op. III), a una tecnica trascendentale che sarà superata soltanto da N. Paganini. Egli è però anche un ispirato melodista, in una ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di Venezia e de L'Eco di Milano, ed un certo Pietro Marinetti (forse uno pseudonimo di qualche amico del musicista), da , Firenze 1882; Id., La Scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori, III, Napoli 1882, pp. 175-197; M. Scherillo, V. B. Note ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] veronese.Contemporaneamente attese ad una nuova opera, Pietro il grande, czar delle Russie (poipresentata con donizettiani, 1962, 1972, 1978; Donizetti Society Journal, I (1974), II (1975), III (1977), IV (1980), V (1984); G. Barblan, G. D., in ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] . Baldini, 1594; Libro II (14 madr.), ibid., id., 1594; Libro III (17 madrig.), ibid., id., 1595; Libro IV (15 madrig.), ibid., id R.L. Manner, Naples, Bibl. del Conservatorio di musica S. Pietro a Majella, MS 55: the Naples gagliarde manuscript, M.A. ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] . junge Tonküstler, Erfurt 1810; C. Botta, Storiad'Itaha dal 1789 al 1814, III, Milano 1844, p. 355; I.Cambiasi, C., in Gazzetta mus. di Milano , Catal. della Bibl. del conservatorio di mus. di S. Pietro a Maiella di Napoli, Parma 1934, pp. 77-80, 214 ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] degli Erranti a Brescia allestisce l'Eritrea nel 1665 (compagnia di Pietro Manni), l'Erismena nel 1666 e - pare - il , II, London 1954, pp. 128-132; Enciclopedia dello Spettacolo, III, coll.268-271; Enciclopedia della Musica Ricordi, I, Milano 1963 ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] rinomato operista del momento, Francesco Cavalli (Pietro Francesco Caletti). Benché controvoglia, Cavalli aveva sur la poésie et sur la peinture (1719), Paris 1733, I, pp. 451-456; III, pp. 169-172, 245-247, 317-319; E. Titon du Tillet, Le Parnasse ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] e "Fuggite o donne amore"), un quartetto per Il convitato di pietra di Gazzaniga,("Non ti fidar o misera"), un'aria per Una cosa ; A. Ghislanzoni, Letter. cherubiniana, in Collectanea historiae musicae, III (1963), pp. 121 ss.; F. Ghisi, Un ignoto ...
Leggi Tutto
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...