sette anni, Guerra dei Conflitto di vaste dimensioni che fra il 1756 e il 1763 oppose Gran Bretagna e Prussia a Francia e Austria e loro alleati (Russia, Svezia, Polonia, Sassonia e più tardi la Spagna). [...] risentì della sconfitta, perché vide consolidarsi a E una nuova grande potenza continentale, la Prussia, e perse il dominio dei mari a salvare la posizione della Prussia, anche grazie al sostegno russo dopo l’ascesa al trono di PietroIII nel 1762. ...
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Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re di Francia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] regno d'Aragona da papa Martino IV, che ne aveva privato PietroIII, come compenso alla rinuncia a quel regno, nel 1289 ebbe in fu anche, con poca fortuna, candidato all'Impero. Esercitò grande influenza sul regno di suo nipote Luigi X di Francia, ...
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Città della Russia (194.179 ab. nel 2008), capitale dell’oblast´ omonima, situata alla confluenza della Velikaja e della Pskova, a SE del Lago di Pskov. Al centro è la città antica, cinta da mura che si [...] indipendente (1348). Nel 1510 il granduca di Moscovia Vasilij III l’assoggettò abolendo il veče, assemblea cittadina che divideva città di confine venne meno per l’espansione territoriale russa sotto Pietro il Grande.
L’oblast´ di P. (55.300 km2 con ...
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Uomo politico e militare russo di origine tedesca (Neuenhuntorf, Oldemburgo, 1683 - Pietroburgo 1767); ingegnere militare, fu chiamato (1720) da Pietro il Grande in Russia a dirigervi grandi lavori idraulici. [...] della reggenza di Anna Leopoldovna, all'ascesa sul trono di Elisabetta (1741) fu esiliato in Siberia. Richiamato da PietroIII, fu nominato comandante dei porti del Baltico, carica che conservò anche durante il regno di Caterina II. Suo merito ...
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Figlio (Lisbona 1261 - Santarém 1325) di Alfonso III, cui successe nel 1279; sposò nel 1282 la figlia di PietroIII d'Aragona, Isabella (poi santificata), che si sforzò sempre di conciliare le discordie [...] con il papato e fece devolvere i beni dei Templari ai Cavalieri dell'Ospedale, ordine da lui fondato. Seppe dare grande impulso alla cultura sia promovendo traduzioni in portoghese, sia fondando l'università di Lisbona (1290), trasferita poi (1307) a ...
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Figlio (1702-1739) del duca Federico IV e di Edvige Sofia, sorella di Carlo XII di Svezia; seguì dapprima Carlo XII, tanto più che la politica svedese veniva condotta dal ministro stesso della casa di [...] ottenne di succedergli, anche perché favorevole a un'intesa con la Russia. Sposò la figlia di Pietro il Grande, Anna, dalla quale ebbe Pietro, poi zar PietroIII. Nel 1720 dovette cedere alla Danimarca le sue terre dello Schles wig, ma non rinunciò ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] " (Die Konstitutionen, 1973, III, 49).
La Chiesa, che teneva nell'isola il più grande patrimonio fondiario, era la prima alcune comunità disconoscevano sia l'autorità di Manfredi che di Pietro Ruffo, il quale tentò di stabilire un potere personale ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] a poco dimostrato dall'ascesa di un monofisita, Pietro (III) Mongo, sulla importante cattedra patriarcale di Alessandria, ferma presa di posizione dell'inflessibile papa F. III, lo scisma acaciano, prima grande rottura fra Roma e l'Oriente, perdurò ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] (presso Carlo d'Angiò, per dissuaderlo dal duello con PietroIII d'Aragona) lo metteva a contatto con il grave
Ci piace chiudere con un giudizio di G. Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, superbo, tutto versato nell'azione: fra coloro che ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] russa fin dall'epoca dello zar Pietro il Grande.
Situazione attuale e prospettive dell'arsenale ratifica dello START II consente l'avvio delle trattative per lo START III, che peraltro erano già iniziate informalmente nel 1997 con l'accordo fra ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...