MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...]
Bibl.: Fr. Lenormant, La monnaie dans l'antiquité, Parigi 1897, I-III; E. Babelon, Origines de la monnaie, Parigi 1897; id., Traité, molto a desiderare e si ebbero gravi crisi finché Pietro il Grande (1689-1725) mise un termine al disordine adottando ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] del pittore J. Reynolds nel 1766, e riconosciuta da Giorgio III col titolo di Society of Artists of Great-Britain; nel 1768 di Pietroburgo (Imperatorskaja Akademija nauk) fondata da Pietro il Grande nel 1724, Elisabetta nel 1757 annesse un'Accademia ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] Cabrera e di Luis Morales.
Dopo la cattedrale, la chiesa più grande di Barcellona è S. Maria del Mar; è senza transetto con , nel 1229-30; è, più tardi, la politica di PietroIII; è l'acquisto della Sardegna: tutte manifestazioni di un espansionismo ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] Chiesa (cfr. Apocalisse, XXI, 14; Efesini, II, 19; IV, 11; II Pietro, III, 2; Erma, Simil., IX, 15, 4; 16, 4), mentre per lo un apollinarista. Ma l'importanza di questi passi non è molto grande, e dell'autore o redattore non si può pensare se non ...
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Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] , alla quale, nelle Cortes d'Egea (1265), deve riconoscere alcuni privilegi. Gravi sono anche le divergenze tra il re Pietro II (III) il Grande (1276-1285) e la nobiltà organizzata in lega (Unión). L'imposizione di tributi, necessarî al re per la ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] , 2) nell'anno 409 a. C. Le Baleari furono conquistate senza grande sforzo da Q. Cecilio Metello l'anno 121 a. C. e furono d'Aragona. Ma presto sorsero discordie tra Giacomo e suo fratello PietroIII re d'Aragona; e un figlio di quest'ultimo, Alfonso ...
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LAURIA (Loria, de Loreto, Laureto), Ruggiero di
Camillo Manfroni
Uomo di mare, nato a Scalea (Calabria) o forse a Lauria, probabilmente nel 1245, da Bella, nutrice di Costanza di Svevia. Dopo la caduta [...] il golfo di Rosas, una nuova grande vittoria navale (settembre 1285) sopra l'armata del re di Francia, Filippo III. Poi, sbarcati gli equipaggi, attaccò l'esercito del re in piena ritirata.
La morte di re Pietro segnò un certo distacco dell'Aragona ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] E., molto bassa, è protetta da una diga di pietra. Il. lago è ricco di pesce; è congiunto col grande canale a NE. e a SE. col lago Kao di Ts'i, Ch'u e Ts'in.
Ts'in. Alla fine del sec. III (221 a. C.) il re di Ts'in s'impadronì di tutta la Cina, prese ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] alle quali si era anzi sviluppata in grandi strutture architettoniche di pietra o di mattoni seccati al sole. York e Londra 1911; G. H. Gutteridge, The colonial policy of William III and the West Indies, Cambridge 1922; F. V. Barnes, The dominion of ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] si trova, dal paese dei Tuareg ad ovest fino al Nilo, una grande spada diritta munita di un'elsa a croce: la lama è coperta d cadde, ferito di costa ma "con la faccia rivolta al nemico", PietroIII, du Terrail, il prode Bajardo; le armi che l'Ariosto ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...