LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] Aristote, à saint Thomas, Parigi 1901; Willmann, Didaktik, Brunswick 1903, I, p. 272; M. De Wulf, Introduction a la philosophie néo del Pollaiolo nel monumento di Sisto IV in San Pietro, la composizione affrescata del Botticelli, già a Villa Lemmi ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] con le navi di Malta, una vittoria navale nei Dardanelli contro i Turchi, anche nel 1676, e che fu eletto Gran Maestro dell (v.), figlio di Antonio Malizia. Il personaggio più illustre fu Gian Pietro dei conti di Montorio (v. paolo iv, papa). La sua ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] , è la capitis deminutio minima, la quale abbraccia tutti i casi di esclusione dalla famiglia, avvenga questa per l'ingresso romana. Essa produce anzitutto la perdita del ius agnationis (Gai., I, 163), e cioè del vincolo familiare romano, coi diritti ...
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Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] e il Discorso sull'indole del piacere e del dolore, di Pietro Verri, come anche la scena 4ª dell'atto terzo del Orazio dell'ode 16 del Libro II e della satira 1ª del Libro I (Qui fit Mecenas). Blanco White si riconosceva debitore ad Arjona per il ...
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Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di diritto civile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] di guerra di Enrico V, dando l'obolo di S. Pietro della sua diocesi alla Corona, prima che cominciasse la campagna di Azincourt. Perciò in Enrico V Shakespeare lo fa figurare fra i merceriarî che sostenevano la legge salica in favore di Enrico. ...
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Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] per meglio fissare i ricordi del passato, scrisse (dopo il 1558) i Supplimenti alli libri di Maffeo Vegio e Pietro Mallio; passò poi Compilò altresì un Calendario liturgico e una Guida per i pellegrini.
Bibl.: Edizione della Structura, di M. Cerrati ...
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Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] duo (Venezia 1546). In questo ultimo, lodato da Pietro Bembo e Paolo Manuzio come superiore al De rerum natura -Riccio, S.C., in L'Italia reale, I, n. 86; L. Amabile, Il Santo Officio dell'Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello, 1892, pp. 193-94 ...
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Giurista, morto a Camorciano di Camerino l'11 agosto 1968. Lasciata la cattedra di diritto ha insegnato diritto romano dal 1954 al 1960, sempre all'università di Roma. È stato socio corrispondente dell'Accademia [...] alla morte è caratterizzato da una svolta profonda nella produzione scientifica di B., collegata a un rinnovato impegno verso i problemi dell'interpretazione, quale logica conseguenza del suo preminente interesse per la cultura filosofica; ciò non ha ...
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Canonista italiano. Nacque a Bologna intorno al 1338 da Bertolino di Biagio. Fu allievo prediletto di Pietro d'Ancarano. Si addottorò prima in diritto civile (1384), poi in canonico (1387). Iniziò il suo [...] , e un repertorium in iure civili. Non meno ricercati dei commentarî, che ancora si ristampavano sulla fine del sec. XVI, furono i suoi consulti, di cui si conoscono almeno sei edizioni. Fu accusato di oscurità, ma non è più oscuro di tanti altri fra ...
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Giudice e poi, dal 1969 al 1971, presidente della Corte costituzionale; fino al 1977 professore di storia del diritto romano all'università di Roma. Nel 1976 è stato eletto senatore indipendente nelle [...] il corretto svolgersi della Costituzione.
Opere principali: Riflessioni sullo sciopero economico, in Rivista di diritto civile, I, 1968, pp. 151-61; Collegialità nei giudizi della Corte costituzionale, Padova 1970; Dichiarazione di incostituzionalità ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...