GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] e nel 1659; maestro delle Strade nel 1658 e ministro giustiziere nel 1660, 1662 e 1665. Come conservatore promosse nel 1645 1659 guidò il cardinale Pietro Ottoboni nel formare una collezione di monete antiche, restando in rapporti con i Medici ( ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] giustiziere della Curia Goffredo di Martirano e della moglie di questo Aloisia. Dato che il vescovo Lorenzo di Siracusa prestò a C. il da lui promossa, del vescovo Pietro di Mazara alla sede arcivescovile di Palermo, i familiari fedeli al papa alla ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] giustiziere Bernardo Cabrera. Il 2 maggio 1411 Bianca di Navarra gli delegò con pieni poteri la ridistribuzione dei beni sequestrati ad alcuni fautori del Cabrera, i De sanctis). IlF. non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] furono ulteriormente ampliate, soprattutto nel campo della giurisdizione: essi divennero ora un'autorità intermedia tra i giustizieri e il gran giustiziere. Dovevano giudicare in prima istanza nei casi di gravi crimini commessi da Comunità, conti e ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] Alfonso confermò al C. la sua carica di magister iustitiarius e i suoi possedimenti di Tocco e di Cittareale e gli promise di rendergli giustizia per la sua vertenza circa Manopello. Il C., inoltre, rientrò in possesso di Civitaquana e ricevette una ...
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VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] la tesi del cugino conte di Collesano Pietro Cardona, secondo il quale il viceré Ugo Moncada, odiato da molti che conosceva il valore dei soldati, saggiamente temporeggiò e con l’inganno riuscì a catturarne i capi e a farli giustiziare a Messina ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] il maggiore, ereditò le contee di Altamura e di Minervino, Pietro divenne i dignitari del Regno, e quindi anche al D., il loro appoggio attivo.
Il 10 sett. 1345 il D. fu destituito dalla carica di capitano della città di Napoli e nominato giustiziere ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] ben più numeroso del suo e i contingenti capuani che lo sostenevano. L'inattesa vittoria intimorì gli avversari e riportò all'obbedienza molti incerti. Presenzano, Aquino e altre terre si sottomisero. Pietro da Celano, il più potente feudatario delle ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] 168).
Educato alla corte di re Pietro II e poi di Giovanni, duca di spinse il gran giustiziere Artale Alagona a intervenire.
Il 24 Palermo 1984-1985, p. 296; L. Sciascia, Le donne e i cavalier, gli affanni e gli agi. Famiglia e potere in Sicilia tra ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] contea di Civitate, contesa a lungo tra il conte Ruggero di Chieti e il conte Pietro di Celano, finì nelle mani del del gran giustiziere ivi residente, Bernardo Gentile. In realtà il G. riuscì, con violente proteste contro l'abate e i monaci, a ...
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giustizia climatica
loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...