ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] particolarmente di mira da Pietro Aretino, preoccupato forse che di lettere fra l'A. e il Doni testimonia che i loro rapporti erano tornati amichevoli (A. F. Doni, Antonio d'Aragona,Milano XX ottobre 1543; Intrada in Milano di Don Filippo d'Austria ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] che riuscì a far pubblicare, probabilmente a Messina per i tipi di G. e P. Spira nel 1529, De orbe novo di Pietro Martire d'Anghiera, rimaste inedite di Bosa registra la successione di Nicolò d'Aragona, a seguito della morte del G., sopravvenuta ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] lui curata Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, cc. friulani (Giacomo Codroipo, Pietro Arigone, il dottor Della esteriore femminile. Nel primo sono descritti i particolari della testa e del volto, ...
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GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] con favore dal pubblico bresciano.
In una lettera indirizzata a Pietro Bembo, scritta da Brescia il 10 luglio 1538 (Lettere divina s. donna Giovanna d'Aragona (p. 111), raccolta curata dallo stesso Ruscelli e stampata a Venezia per i tipi di F. Rocca ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] delle sue opere. A parte i testi per l'insegnamento, come , sino cioè alle conquiste di Ferdinando II d'Aragona; il terzo, infine, dopo essersi dilungato sulle tuttavia priva di originalità e consistenza. Pietro Giannone nell'Introduzione al suo Dell' ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] i Dialogi a richiesta della regina Eleonora di Sicilia.
Poiché costei, figlia di Carlo II d'Angiò, andò sposa a Federico II d'Aragona pensare che non doveva essere ancora avvenuta l'incoronazione di Pietro (19 apr. 1321);in secondo luogo, occorre pur ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] si sa solo che nel 1490 ebbe come allievo Pietrod'Aragona, secondogenito del duca di Calabria e di Ippolita Maria , in G. Filangieri,Documenti per la storia,le arti e le industrie, I, Napoli 1883, p. 307; E. Percopo,Nuovi doc. su gli scrittori ...
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CAETANI, Filippo
Roberto Mercuri
Nacquea Roma nel 1565 circa (le biografie e i documenti conservati nell'archivio di palazzo Caetani, a Roma, non registrano né il mese né il giorno della nascita) da [...] Pietro, il padre, Onorato, decise di far accasare il secondogenito Filippo onde dare un erede al titolo: come sposa venne scelta la consanguinea Camilla Gaetani d'Aragona pp. 202, 272 s.; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] Pietro Summonte, antico del Pontano, del Cariteo, del Sannazzaro, di cui è ben nota la solidarietà con Federico d'Aragona Cariteo. Più congeniali all'indole del B: sembrano al Percopo i madrigali, improntati ad una più sommessa e piana eloquenza. ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] fu nominato abate commendatario di S. Pietro di Piedimonte in Caserta e di 1494 in occasione dell'incoronazione di Alfonso d'Aragona (pubblicata dallo stesso A. nel 1495 di Carlo VIII, che gli confiscò i beni "come notorio rubello"; ciò significa ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...