Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] storia sociale» , 1952, 1953 e 1954 e, per un inquadramento generale, E. PRÉCLIN e E. JARRY, Les luttes politiques et doctrinales di economia politica in Italia, e, a pp. 96 sgg.: Pietro V erri in Olanda. Numerosi ed importanti gli studi in questo ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] videro giammai riformati e corretti". Dopo il debole governo di Pietro e il buon governo del principe Giovanni le fazioni riesplosero. l'autorità sovrana e l'unità del governo, quasi l'anima general dello stato, per tutte le parti di quello si spande, ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] , vedere negli studi Petrarchismo e antipetrarchismo e Un processo a Pietro Aretino, basati, come gli altri del resto, su una quantità II, Celestino V o Michele Scoto, o a temi più generali come il riposo dei dannati e la credenza nella fatalità. Né ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] . Non abbiamo documenti che testimonino le modalità dell'educazione umanistica del D.: solo nel 1487 una sua lettera al generale dei camaldolesi Pietro Dolfin con la domanda di un posto di segretario fa supporre ad un biografo del D., il Bandini, che ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] a Giovanni Tinto Vicini da Fabriano, una del 1408 a Pietro Filargis sulle condizioni della Chiesa, una del 1409 a Niccolò salvo alcune eccezioni, sono pubblicati all'interno di studi più generali; cfr. in particolare: G. de Delayto, Annales Estenses ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] al 1765, quando apparve l'ultimo con l'indice generale e i cataloghi degli arcivescovi di Milano, degli abati 359; N. Recupero, Antiquaria e storiografia nella "storia di Milano", in Pietro Verri e il suo tempo, Atti del Convegno, Milano… 1997, a cura ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] nella cerchia cortonese (facendogli conoscere tra gli altri Pietro Pancrazi, Guglielmo Alberti e Bernard Berenson), per il critica quantitativamente sterminata, si segnalano i contributi più generali. Basilare il profilo tracciato da G. Manacorda in ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] fino agli apostoli.
Gli scritti retorici del D. sono determinati in generale dal desiderio di insegnare ai giovani, e in primo luogo al figlio , XIX (1979). pp. 117-67 Passim; Id., Pietro de' Rossi. Bibbia ed Aristotele nella Siena del Quattrocento, ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] sermo, che egli aveva recitato il giorno dell'ascensione in S. Pietro.
Sicuramente prima del 1626 e forse anche prima della morte di Paolo dei Confini e nel medesimo 1630 fu fatto conimissario generale della Camera apostolica (Arch. Segr. Vat., Arm ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] empia" e malvista dalla Chiesa, mentre le prospettive generali del suo pensiero, soprattutto nell'ambito della filosofia illustri rappresentanti della cultura veneta del momento, da Pietro Bembo a Giulio Camillo Delminio, da Giovanni Cotta ad ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...