MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] si ricordano I Parolari da Reggio e una medaglia di Pastorino da Siena, V [1892], anziano studioso sui restauri di Ravenna, dove nel 1897 si era Coppa, Schede valtellinesi di F. M.V. e Pietro Toesca, in Magister et magistri. Studi storico-artistici in ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] titolare di Tebe, gli fu affidato da Benedetto XIV l'incarico di reggere la in Aracoeli, fu eletto legato di Ravenna il 1º genn. 1769, ma, Carteggi bresciani inediti sulla vita e i tempi di Pietro Tamburini, in Boll.della Soc. pavese di storia ...
Leggi Tutto
GEBEARDO
**
Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] il godimento di beni già detenuti da Pomposa, fra i quali i monasteri di S. Stefano Maggiore, quello di S. Stefano Minore e S. Zaccaria, in Ravenna, e le curtes di Montarione e di Ostellato con la vicina chiesa di S. Pietro. Su queste località, poste ...
Leggi Tutto
GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] dei Traversari di Ravenna che teneva castelli sulla montagna romagnola. Nel 1196 Pietro Traversari cedette una , Napoli 1968, pp. 360, 369; R. Albertoni, I conti Guidi da Porciano, in Il castello di Porciano in Casentino. Storia e archeologia, a cura ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] della pietra» o sull’orologio. Ma anche qui con una certa tensione etica non negabile. Da non lirica di Quevedo nella tematica di C. di P., in Id., Studi di letteratura spagnola, Ravenna 1971, pp. 73-87; G. Faggin, C. di P. e un suo «contrasto ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] studi in storia facendosi allievo di Pietro Fedele e prendendo parte anche ai e rari saggi, fra i quali è da segnalare un articolo su L'aristocrazia senatoria e ducato e degli altri territori centrali fino a Ravenna, il B. individuava d'altra parte i ...
Leggi Tutto
PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] (Hans von Fernach), di eseguire sei polilobi in pietra d’Istria, contenenti i busti dei Ss. Petronio, e il monumento funebre di Ostasio IV da Polenta (morto nel 1396) in S. Francesco a Ravenna, in passato letto in senso genericamente masegnesco ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] presenza del L. alla corte di Pietro il Grande non è, allo stato attuale, confortata da alcuna prova documentaria, non vi è "provenzali" e angioine nella tradizione manoscritta della lirica trobadorica, Ravenna 1995, pp. 179-181, 187, 196, 198; C ...
Leggi Tutto
GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] , a Ferrara, a Comacchio e a Ravenna, luoghi in cui i Mantovani avrebbero potuto diritti alla chiesa cattedrale di S. Pietro; in questa occasione G., per 1187 egli fu testimone di diversi atti emanati da Federico I e da Enrico VI.
L'atto del 1187 è ...
Leggi Tutto
FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Ss. Pietro e Paolo; Mariotto Albertinelli una tavola ad olio con lo Sposalizio di s. Caterina;Polidoro da Caravaggio pp. 76-86; A. Gareffi, Introd. a L. Strozzi, Commedie, Ravenna 1980, pp. 27 s.; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento. Roma 1450-1550 ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...