BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] , chiamato a Roma da papa Bonifacio IX, fu nominato lettore dei Libri quattuor sententiarum di Pietro Lombardo presso il ginnasio , passò a Ravenna a vedere i luoghi danteschi. Probabilmente nel 1410 gli era giunta la nomina, voluta da Gregorio XII, ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] della bandiera ricamata dalle donne istriane e friulane alla brigata Ravenna, e nel '60 I garibaldini (in versi martelliani).
legava alla vita stessa dell'autore, che la scrisse ispirato da un'attrice (i biografi sono incerti fra C. De Martini ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] due canti per la pace data all'Europa da Alessandro di Russia).
In tutto questo periodo ricordando i consigli del suo maestro Pietro Pasqualoni - classicista e traduttore la meno felice tragedia Dante in Ravenna (composta nel 1826 per consolarsi ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] da esordienti e da nuovi maestri: scrisse storie per Luchino Visconti, Alberto Lattuada, Giuseppe De Santis, Luigi Zampa, Gianni Franciolini, Luciano Emmer, Pietro dalla nascita di Cesare Zavattini, introd. di G. Gambetti, Ravenna 2002 (catalogo). ...
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Filologo classico (San Piero in Bagno 1876 - Vilminore di Scalve 1965). Prof. univ. dal 1922, insegnò letteratura greca a Messina, Pisa, Padova; diresse la Biblioteca Classense di Ravenna. Socio nazionale [...] ristampati in Carducci allegro (1968); Colleviti (1959). Da ricordare ancora l'edizione nazionale delle Lettere del Carducci volumi postumi, tratti dal suo carteggio: Manara Valgimigli - Pietro Pancrazi. Storia di un'amicizia (1968); Confessioni a un ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] ), dai Luoghi degli autori citati da Dante nel Convito raccolti dal signor abate D. Pietro Mazzucchelli. L'eliminazione di alcuni del «Convivio», in Atti del Convegno internazionale di studi danteschi, Ravenna, Longo, 1979, pp. 43-78) in vista dell' ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Padre e ornata d’oro, di pietre preziose, di smeraldi e di gioielli ti diede gloria ed onore sulla terra e facesti da padre a tutti i martiri […]». Allora il Signore Ravennate e Bizantina. Seminario Giustinianeo (Ravenna 6-14 marzo 1983), Ravenna ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] (certo indipendentemente) a quella un tempo assunta daPietro Alighieri nel citato luogo della terza redazione del , tra il Mencio e il paese ch'Adice e Po riga, nel triangolo Ravenna-Mantova Verona.
[18] Basti il rimando a Conv., IV, ii, 15 ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] del secolo scorso e riprodotta nel 1974 daPietro De Leo, costituisce la redazione più Cassiodoro e la tradizione su Costantino, in Cassiodoro. Dalla corte di Ravenna al Vivarium di Squillace, Atti del Convegno internazionale di studi (Squillace ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Alfonso VIII di Castiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Diego López de Haro, 'imperatore è la dieta di Ravenna del 1o novembre 1231: cf è tanto "esperto di arti liberali e di astronomia" da conoscere il futuro (vv. 33-36); in Terrasanta ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...