LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] laziale dell'Osteria dell'Osa, Roma 1992; iscrizioni: G. Bartoloni-G. Colonna, in AL, 3 (1980), pp. 43-55; A. La Regina ., ibid., 4 (1981), pp. 268-86; AA.VV. Ficana. Una pietra miliare sulla strada per Roma, catalogo mostra, Roma 1981; A. Rathje, in ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] al 10° sec. a. C. ed è costituita da un circolo di pietre e da un ''sarcofago'' in tronco di albero, all'interno del quale Palena: castello. Guardiagrele: S. Maria Maggiore, palazzo Vito Colonna, convento S. Nicola Greco. Teramo: Cattedrale (l'opera ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] .
E.H. Giglioli, Materiali per lo studio dell'età della pietra, dai tempi preistorici all'epoca attuale, Città di Castello 1901.
pagare sia per l'esistenza di un singolo monumento - la colonna Traiana di Roma -, sia per l'esistenza e conservazione di ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] centrale e cupola, capolavoro di S. B. Zug (1799). Pietro Aigner introdusse di nuovo lo stile del Palladio a Varsavia, tipico ). Il più grandioso monumento di Varsavia è barocco: la colonna di Sigismondo III, in cui la parte architettonica è opera ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] loc. Mastroraffo, sono note tombe a fossa delimitate da pietre.
Le fasi più antiche di occupazione delle colonie greche un controsoffitto cassettonato e la fasciatura, con marmo, delle colonne. Sempre a Rossano, altri lavori interessano le chiese di ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] anche gli affreschi del 12°-13° secolo della chiesa di S. Pietro di Galtelli, nel Nuorese (1991), e quelli del 14° secolo tecnica del restauro, 5, 13 (gennaio-aprile 1992); AA.VV., La colonna di S. Antonio da Padova, Cagliari 1992; AA.VV., I Retabli ...
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VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] centro (diviso nei tre rioni di S. Giuseppe, S. Maria, S. Pietro). La popolazione totale censita nel 1901 fu di 15.538 ab.; nel 1921 Caldora vi edificò il meraviglioso palazzo dove abitò Vittoria Colonna. La disfida di Barletta ebbe dal Vasto un ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] , 1963, tav. LXI); una variante bizantina di questo tipo di colonne si trova a Kurbinovo (Mora, Mora, Philippot, 1977, tav. edifici erano passati dalle colorazioni ocra e rosso al colore della pietra a vista o al bianco. È difficile stabilire se siano ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] 1967, pp. 179-183), il quale chiamò l'uno Ambruogio L., l'altro Pietro Laurati (ivi, pp. 143-147).Fondamentale per lo studio degli esordi e della colta da spavento, che si sorregge a una colonna. L'insolita iconografia, che mostra il genio drammatico ...
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FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] da F. nel 1398 ca. per l'altare di s. Pietro del duomo senese (Mallory, 1964), si può considerare opera riassuntiva del 1395, la doratura della lupa, sita in origine su una colonna nella piazza del duomo e oggi perduta (Milanesi, 1854), la tavola ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnato2
colonnato2 s. m. [dal lat. tardo columnatum, der. di columna «colonna»]. – 1. Motivo architettonico costituito da una serie di colonne collegate superiormente da architravi piani o da arcate di vario tipo: il c. di Piazza S. Pietro...