DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] rappresentante S. Sebastiano alla colonna martirizzato da sei aguzzini, nella chiesa di S. Pietro a Pianezza; disposto entro da Besozzo di cui, a Pavia, poteva aver visto gli affreschi di S. Pietro in Ciel d'oro (1388) o la pala di S. Mustiola (1394 ...
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ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] alla costruzione della Colonna di Alessandro (1830-34); per questo lavoro e per il modello della colonna in legno per (dal 1823), in qualità di "maestro di costruzioni in pietra". Fu membro della commissione per la costruzione della cattedrale di S ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] un progetto di colonna di ordine corinzio e di una chiesa; quattro anni dopo, nella stessa Università, fu approvato misuratore. Filippo a Chieri.
Il G. morì a Torino nel 1792.
Pietro Angelo nacque a Torino nel 1751 dove si laureò architetto civile il ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] eseguì la statua in rame della Madonna del Rosario posta su una colonna in piazza S. Domenico, ex voto per la liberazione della città Paolo Spada, condusse a termine le statue in marmo di S. Pietro e S. Paolo iniziate da D. M. Mirandola; i pagamenti ...
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BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] 1634 (front. da disegno di D. Fiasella); Vita e miracoli di S. Pietro del Morrone, di L. -Marini, s. d. [16371; Liliatum viridarium Lengueglia, Genova 1643. Fra le incisioni sciolte: Cristo alla colonna (inv. G. C. Bedeschini, 1603); un gruppo di ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] (Indice..., 1689), la Fuga in Egitto (dal quadro di G. Reni a pal. Colonna; rame alla Calcografia Nazionale) e il S. Michele Arcangelo che fulmina il demonio (da Pietro da Cortona; rame alla Calcografia Naz.). Seguirono il Ritratto di Luigi XIV (da ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] del G. le medaglie dedicate a Vittorio Alfieri, Michelangelo Buonarroti, Cesare Baronio, Pietro Bembo, Filippo Brunelleschi, Benvenuto Cellini, Marcantonio Colonna, Enrico Dandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] del D. e uno del figlio; le grandi famiglie romane - i Colonna, i Nunes, i Pamphili, gli Spada - avevano ciascuna parecchi quadri Arts, LXV (1965), p. 96, M. Roethlisberger Bianco, Cavalier Pietro Tempesta and his time, Newark, Del., 1970, passim, F. ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] incisore è una Liberazione di s. Pietro del 1779 dalla pala dello Zampieri in S. Pietro in Vincoli a Roma. Un gruppo firmò una raccolta di Paesaggi dagli affreschi di Gaspard Dughet in palazzo Colonna a Roma. L'unica altra sua opera nota è una serie ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] (da non confondersi con il noto discepolo di Egidio Colonna, morto nel 1308). Costui, condannato dal capitolo provinciale Isidoro, alle varie glosse. Altri se ne aggiungono tratti da Pietro Diacono, insieme con un esempio attinto da un predicatore - ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnato2
colonnato2 s. m. [dal lat. tardo columnatum, der. di columna «colonna»]. – 1. Motivo architettonico costituito da una serie di colonne collegate superiormente da architravi piani o da arcate di vario tipo: il c. di Piazza S. Pietro...