Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] di 23 edifici storici che rappresentano i nostri ‘Castelli della Loira’, il marchio culturale che potrà caratterizzare torinesi fu assai energica (si ricorda l’eroico gesto di Pietro Micca); dopo tre mesi gli assedianti non erano riusciti nel loro ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] ambienti riscoperti nel corso di scavi e parti restaurate del sistema difensivo del castello medievale. La raccolta comprende sculture provenienti dalla prepositura di S. Pietro, dal castello e da chiese medievali di Buda e da Óbuda (più tarde) oltre ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] occupata in età medievale dall'acropoli romana e dalla contrada Castello. Il ritrovamento dei resti di due necropoli nell'area 357, pp. 3-41.
A. Bianchi, Affreschi duecenteschi nel S. Pietro in Vineis in Anagni, in Roma anno 1300, "Atti della IV ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] raddoppiare i confini topografici, con una fortificazione di collegamento fra i castelli S. Elmo, dell’Ovo, Nuovo, e l’apertura di una Un intelligente riformismo, ispirato alle idee politiche di Pietro Giannone e a quelle economico-sociali di Antonio ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] in Val Rendena (Trentino) alla fine del sec. 4° - nell'ambito dei castelli di rifugio, costruiti, a partire dal sec. 6°, su dossi o alture naturalmente riparati (S. Pietro a Castelvecchio/Altenburg; Ss. Vigilio e Lorenzo, poi S. Barbara, a Castel ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] con disonore il podestà di Milano, figlio del doge di Venezia (v. Pietro Tiepolo). Il carroccio nemico era trainato dall'elefante di Federico, che portava sul dorso un castello di legno con armati e con le bandiere recanti l'aquila imperiale. Le ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] . era sottoposta al Ducato di Napoli, tra i cui castelli è ricordata nel Pactum Sicardi dell'836 (Codice diplomatico amalfitano S. Simone ora S. Lucia, S. Maria Maggiore, S. Pietro a Sopramuro, S. Maria Annunziata inglobata nel 1618 nel monastero dei ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] ritratto appare a bassorilievo nel monumento a Gregorio XIII nel S. Pietro vaticano.
Per un. elenco delle opere del D. si veda ,XLIV (1962), pp. 173-94; M. Fanti, Ville, castelli e chiese bolognesi da un libro di disegni del Cinquecento, Bologna 1967 ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] di ricche biblioteche. Nella seconda metà del sec. 10°, in coincidenza con l'epoca del califfato, i castelli di frontiera si trasformarono in fortilizi di pietra di cui si conservano vestigia nel Nord della prov. di Saragozza. Accanto a essi, o nelle ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] disporsi in una linea curva che parte da S. Pietro, al vertice settentrionale della penisoletta che ospita Bari medievale i documenti privati testimoniano, oltre alla porta vetus e alla porta castelli, una porta di S. Lucia che a est della vetus dà ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...