PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] lui stesso in seguito più volte celebrata) andò a lavorare per Pietro Pacilli, con il quale collaborò fino alla morte di questo nel e la macchina pirotecnica disegnata dall’architetto Giuseppe Camporese in occasione della visita a Roma dell’arciduca ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] di scavo al Foro Romano voluti dai francesi e diretti da Giuseppe Camporese e, nel 1812, fu coinvolto in un progetto di riproduzione di Ettore, derivato dall’iconografia sei e settecentesca di Pietro Testa e Gavin Hamilton.
Sostrato della varietà e ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] di S. Luca per il periodo 1841-1843, quando vi erano presenti colleghi ben conosciuti od addirittura famosi: G. Azzurri, P. Camporese, L. Canina, L. Poletti e A. Sarti (Busiri Vici, 1959, p. 47). Continuò a lavorare come architetto del duomo di ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] dalla cattedrale di St. Paul a Londra alle tinteggiature delle case di Roma, dalle biografie di Francesco Rust, Giuseppe Camporese e Raffaele Stern ai dipinti di Natale Carta, ma molto spazio viene riservato al dibattito sul purismo con interventi di ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] in Aquiro, completata su disegno di P. Camporese il Vecchio.
Nell'estate dello stesso anno partecipava ; Gori Sassoli, p. 218). Subito dopo lavorava al monumento di Pietro Gregorio Boncompagni Ottoboni nella chiesa di S. Stefano Nuovo a Fiano Romano ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] eletto "edìle* insieme a Paolo Bargigli, Giuseppe Camporese e Andrea Vici; a lui venne affidata l'incombenza . Angelo, ove i consoli passarono per recarsi in piazza S. Pietro a giurar fede alla nascente repubblica.
Prendendo fanaticamente a cuore la ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] grande modello ligneo, realizzato nel 1735 dal falegname Carlo Camporese su disegno di Giovan Battista Maini e di Nicola Salvi per Luigi XV e quello preparato il 18 maggio 1787 per Pietro III del Portogallo in S. Antonio dei Portoghesi (Olleia).
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] due mari vennero confutate da alcuni architetti tra cui G. Camporese, V. Nini e A. Antaldi, i quali ritenevano il Miscellanea francescana, LXII (1962), p. 255; B. Toscano, Spoleto in pietre, guida artistica della città, Spoleto 1963, p. 92; S. Nessi ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] di architetti e ingegneri presieduta da P. Camporese "con mandato di studiare l'ingrandimento e abbellimento (1830-1870), Roma 2000, pp. 175, 186; Id., Roma.La basilica di S. Pietro, il borgo e la città, Milano 2002, p. 184; U. Thieme - F. ...
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BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] basilica di S. Paolo, incarico da cui fu sollevato il Valadier, a favore (1830) del B., di P. Belli e di P. Camporese il Giovane, più rispettosi del gusto eclettico contemporaneo. Ma alla morte del Belli, nel 1833, l'incarico passò a Luigi Poletti di ...
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