L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] quella di S. Salsa e la più piccola chiesa dei Ss. Pietro e Paolo. La prima, sorta per onorare le spoglie della martire Salsa -ovest del corridoio principale B, su cui s'innestavano i bracci minori e il corridoio A. Le sepolture sono disposte entro ...
Leggi Tutto
Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] nome stesso tradiscono la loro posizione su bracci fluviali (cf. anche "ad Portum"/Porto L.S., 5860) - 7992a e Giovanni Brusin, Epigrafi aquileiesi in funzione di pietre miliari, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 114, 1955- ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di età classica; sembra che in questo periodo l'uso di pietra da cava fosse meno diffuso. Tale prassi dette luogo a nel quale al centro ottagonale sorge la colonna venerata. I bracci, spazi secondari, potevano essere utilizzati in vario modo, ad ...
Leggi Tutto
Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] l'Ente Comunale di Assistenza e il Municipio(116) sia i 'bracci secolari' del regime, dall'O.N.M.I. (Opera la paura. Il fronte interno 1940-1943, Napoli 1992; e soprattutto Pietro Cavallo, Italiani in guerra. Sentimenti e immagini dal 1940 al 1943, ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] che la cominciò ad usare nelle cose sue il Francia Bolognese e Pietro Perugino; et i popoli nel vederla corsero come matti a questa (12546 e 12551 di Windsor, rispettivamente per il braccio di Pietro e il volto di Filippo). Dovrebbero essere un poco ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] o a protome di ibis, collane, pendenti in oro e pietra dura a protome e busto femminile, a crisalide, a falco è raffigurata una donna con ricchi ornamenti intorno al collo e alle braccia, e con un altro monile nella mano. Nel Tardo Elladico III ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] di un berretto frigio. Sul lato N il promontorio è bagnato dal braccio di mare che si insinua nel Corno d'Oro (Χρυσόκερας o Κέρας) 'assedio di Filippo II nel 340 a. C., usando anche pietre funerarie, tanto che un tratto prese il nome di Τυμβοσύνη (Hes ...
Leggi Tutto
Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] plastici di natura decorativa (cornici, croci a bracci patenti scolpite a racemi con la mano del 254.
111. Ibid., pp. 262-263; Mario Dalla Costa-Cesare Feiffer, Le pietre dell'architettura veneta e di Venezia, Venezia 1981, p. 87.
112. V. ...
Leggi Tutto
Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] interesse unisce le due comunità separate da un braccio d'acqua. Monache e "vicini" compaiono
249. Una "terra vacua" a S. Felice, una a S. Marcuola, due a S. Pietro di Castello, una a S. Maria Formosa e una a S. Croce.
250. Elisabeth Crouzet-Pavan ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] il tipo a croce inscritta, con cupola all'incrocio dei bracci retta all'interno da quattro pilastri. Le due basiliche cinta fortificata, nei pressi di edifici e di cave di pietra trasformate in cisterne.
Il nome fu registrato dall'esploratore U. ...
Leggi Tutto
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...