ROSONE (o rosa)
Vincenzo Fasolo
Questo termine appartiene specialmente alla nomenclatura relativa all'architettura religiosa e designa quel tipo di finestre circolari aperte sulle fronti delle chiese [...] con le navate principali o laterali, o in corrispondenza dei bracci traversi o di cappelle. Finestre rotonde, a tutto centro, Teverina (sec. XII). Grandi rosoni si hanno a S. Pietro e a S. Maria Maggiore di Tuscania: questo specialmente interessante ...
Leggi Tutto
LUNGHI (o Longhi o Longo)
Giampiero Pucci
Architetti di origine lombarda, operanti in Roma dalla seconda metà del sec. XVI.
Martino il Vecchio, nato a Viggiù presso Milano nella prima metà del sec. XVI, [...] tipo a una sola navata con cappelle fiancheggianti e transetto a bracci corti, sul modello del Gesù seguito dal primo architetto e , dal figlio Martino il Giovane (la cupola venne modificata da Pietro da Cortona; la facciata è della fine del sec. XVII ...
Leggi Tutto
LAMPADARIO
Maria Accascina
La necessità di moltiplicare le luci per meglio illuminare gli ambienti, portò all'uso dei lampadarî, supporti mobili, formati da un fusto con varî bracci ai quali si appendevano [...] donati da Costantino e da Leone III alla basilica di S. Pietro. Erano a forma di cerchio o di corona, e questa foggia costituito da un fusto rigido e liscio dal quale si dipartono molti bracci a due o tre ordini, riccamente ornati da foglie di cardo. ...
Leggi Tutto
TARTESSO
Pietro Bosch
. Tartesso è il nome generale che gli Orientali prima e poi i Greci (Tarshish, Ταρτησσός) applicarono ai luoghi dell'estremo Occidente donde provenivano i metalli. Se significasse [...] a scoprirne i resti, malgrado che il Periplo parli delle sue mura e le localizzi nell'isola formata dai bracci del fiume.
Bibl.: A. Schulten, Tartessos, Amburgo 1922; id., Commentario all'Ora maritima di Avieno, in Fontes Hispaniae antiquae ...
Leggi Tutto
GUADALUPE (A. T., 39-40)
José F. Rafols
Santuario spagnolo officiato dai francescani nella città omonima, nell'Estremadura, provincia di Cáceres (3507 ab. nel 1920). La sua origine è in rapporto con [...] Madonna. Nel sec. XVIII furono eretti la Chiesa nuova, gli altari di S. Pietro e di S. Gioacchino, e si lavorarono le casse degli organi e gli (1595-1597), tra numerosi reliquiarî e urnette, bracci e altri oggetti lavorati da Giraldo de Merlo, ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ai quattro angoli l'area del Foro sui varî bracci della Via Sacra. Ad O era l'arco di . v.; E. Nash, Bildlexicon zur Topogr. d. ant. Rom, Tubinga 1961-1962, I, s. v. Pietra Papa; G. Jacopi, in Le Arti, I, 1939, p. 513, tav. CLXII; id., in Bull. ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] del mito di Venezia. Così un tal Masenetti, padovano:
Le braccia, le mani et tutto il corpo di questa Regina è la a papa Urbano V le condizioni miserevoli della città di san Pietro, la cui stessa basilica cadeva in rovina come quelle di San ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] - con cupola impostata all'incrocio dei bracci e prospetto a fastigio trilobato. Veniva operata citati nella n. che precede.
212. Il primo proto citato dalle fonti, Leonardo di Pietro, è già morto tra 1501 e 1502: A.S.V., Patroni e Provveditori all ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] paralleli. Plinio il Vecchio ricorda il complesso dei bracci e canali artificiali che deviavano il Po lungo un Comacchio erano abituali per i Pavesi, il cui monastero di S. Pietro in Ciel d'Oro addirittura possedeva a Comacchio saline in proprio; ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] è posto Gesù con alla sua sinistra i discepoli, uno dei quali, Pietro, tiene l'indice e il medio della mano destra uniti e alzati a gradini e un grande drappo color porpora pendente dai bracci. Sulle pareti sono altre forme di croci, fra cui ...
Leggi Tutto
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...