BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] croce greca. Altri quattro simili quadrati compresi fra i bracci di croce concorrono a formare ai lati di una nave quesito fu posto contemporaneamente al B., a Francesco Sitone, a Pietro Antonio Barca, ma gli Annali del duomo conservano soltanto la ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] 'amor divino
ch'aperse a prender noi 'n croce le braccia.
Sempre, anche dove i manoscritti dimostrino più insistente il lavoro tomba di Giulio II, poi non collocati nella tomba di S. Pietro in Vincoli: i due Prigioni (Parigi, Louvre), ch'egli donò ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] o gnostiche, o magiche. Nelle oreficerie romane era una profusione di pietre preziose d'ogni genere e di paste vitree di varî colori; a originale e raffinata produzione che ha esempî nel braccio reliquiario della cattedrale di Messina, nella corona ...
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GALILEI, Alessandro
Giampiero Pucci
Architetto, nato a Firenze il 25 luglio 1691, morto a Roma il 21 dicembre 1736. In gioventù da alcuni signori inglesi fu condotto in Inghilterra dove rimase 7 anni. [...] sormontato da un attico con grandi statue la facciata di S. Pietro (è possibile che il G. abbia cercato di proposito una in realtà apparente quasi quadrangolare per l'estrema cortezza dei bracci) sormontata da cupola, di un tipo abbastanza frequente ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] ogni dieci anni dal 1421; quello catalano che la costituzione di Pietro il Grande del 1283 voleva fosse tenuto ogni anno.
Alla quella inglese. Il nuovo parlamento nella seduta solenne dei tre bracci (19 luglio 1812), durata 24 ore, vota unanime le ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] tiranni; nel ducato di Spoleto, nel Patrimonio di San Pietro in Tuscia, in Sabina, nella Campagna e Marittima, ufficiale o semiufficiale di Pasquino Capelli e di Antonio Loschi, di BraccioBracci e di Giovanni de' Boni, del Saviozzo e di Francesco ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] quattro lati dello stesso ossuario sono disegnate a carbone croci a bracci uguali. La ceramica è di tipo tardo ellenistico e del primo abside unica ed ambienti laterali. La basilica dei Ss. Pietro e Paolo ha le absidi laterali nel fondo delle ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] archi delimitavano ai quattro angoli l'area del Foro sui varî bracci della Via Sacra. Ad ovest era l'arco di Tiberio, di a mano a mano spogliati dei marmi per farne calce e pietra da costruzione. Divenuto pascolo di buoi e deposito di carri, il ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] Tessalonicesi, i quali, nell'aspettativa del Regno, incrociavano le braccia e si rifiutavano al lavoro. I legami spirituali fra tre riformatori svizzeri Guglielmo Farel, Antonio Saunier e Pietro Robert detto l'Olivetano. La questione più importante ...
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LOMBARDA, ARCHITETTURA
Ferdinando Reggiori
. È chiamata lombarda l'architettuta romanica sorta e sviluppatasi (con unità di principî essenziali e di caratteri esteriori) nell'intera valle padana, dal [...] a Milano, San Vincenzo in Prato (circa l'830); ad Agliate, San Pietro (circa l'875); a Galliano, San Vincenzo (1007). La nave centrale è per spaziare nelle forme più disparate: croce a grandi bracci (Duomo di Cremona, Duomo di Piacenza, Santa Maria ...
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bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...