LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] dall'ambizioso e nostalgico viceré PietroAntonio d'Aragona, e quello ecclesiastico, agli ordini di Roma, ma sovente indipendente sarebbe stata oggetto nel 1681 di un celebre Parere di Leonardo DiCapua sull'incertezza della medicina.
Quasi ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Flavio Biondo e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto , mentre si trovava a Capua, lo creò cavaliere dell'Ordine di Plutarco - si immagina tenuto in casa di Giovanni Antonio Rembaldo con la partecipazione di numerosi interlocutori; il secondo in casa di ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo diAntonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] ) e mantenendo rapporti con esuli fiorentini repubblicani come Pietro Strozzi.
In seguito entrò nell'Ordine dei serviti , traduzione spagnola del 1493 del Directoriumhumanae vitae di Giovanni da Capua, a sua volta versione del Panciatantra indiano. ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1852, di nuovo fra Torino e Stresa fino al 1859.
Sono di questi anni gli assidui incontri con Antonio Rosmini e storica di P. Boselli, S.Maria Capua Vetere 1920; su di essa si fondano altre successive bibliografie, sempre incomplete, come quella di E ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] volgarizzata dall'autore), pronunciata a Capua come prolusione alle lezioni che umana, e l'ambasciatore di Ferdinando I in Ungheria, Pietro Ransano, che tesse l II, p. 75); Lippus B. in laudem Antonii Squarcialupi, in A. M. Bandini, Catalogus codicum ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] l’Antonio Foscarini e Teresa Contarini (in un volume di Novelle cofirmato da Tommaso Gargallo e pubblicato a Napoli da Pietro Napoli 1804, e componendo l’anno successivo l’Annibale in Capua, dato alle stampe postumo. La quinta edizione dell’Arminio ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] , quella in lode di Ferrandino - Canzone di Chariteo della lode del serenissimo signor principe de Capua - preceduta dalla dedicatoria Mayr pubblicò - per cura diPietro Summonte - l'edizione di Tutte le opere volgari di Chariteo. Vi troviamo una ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] da Canossa, Gaspar Pallavicino, Morello da Ortona, Pietro da Napoli, Roberto da Bari, B. Dovizi di componimenti di poeti sconosciuti o quasi (Mascambruno di Venafro, Celio Frisca, Ganimede Panfilo della Marca, Marco Antonio Magno di Santa Severina, di ...
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