PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] legami ancora forti con l’ambiente padovano e i legami con un Petrus Paulus nel quale s’è voluto identificare PietroPaoloVergerio. A Bologna, dove svolse la sua attività di docente sino al 1399, insegnò a partire dal 1395 anche filosofia morale ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , ma indicati anche da altri trattati, come il De ingenuis moribus dell'amico e compagno di studio PietroPaoloVergerio. Senonché nel Tractatulus, oltre alle ormai comuni indicazioni dell'"ordo studiorum", la difesa degli "studia humanitatis" e ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] intorno al 1454 su esplicita richiesta di re Alfonso, rimasto insoddisfatto della traduzione in precedenza attuata da PietroPaoloVergerio per l'imperatore Sigismondo del Lussemburgo. Al compimento della versione - che durò tre anni, secondo una ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di primo ministro e di cardinale, in una situazione insostenibile. Nelle lettere indirizzate nel 1533 al nunzio PietroPaoloVergerio espresse la sua convinzione che ogni ulteriore sforzo fosse inutile, visto che già negli anni precedenti non era ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] veicolo della teologia protestante; le Prediche di Bernardino Ochino (1549-55) e alcune opere antipapali di PietroPaoloVergerio. Da segnalare per la sua importanza è la partecipazione di Perna alla pubblicazione del volgarizzamento in italiano ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] in francese (Les épistres argentées, Paris 1572), furono aspramente condannate per ragioni di carattere teologico da PietroPaoloVergerio (Sopra le letere volgari di m. Claudio Tolomei, Basilea [1553]).
Tormentato da problemi cardiaci e alla ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] . La fama di zelante persecutore di protestanti che i fatti di Locarno procurarono a Raverta mal si concilia con quanto PietroPaoloVergerio scrisse di lui in una lettera del 27 gennaio 1555 al duca Christoph von Württemberg, definendolo «imo non ...
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VALENTI, Camilla
Eleonora Belligni
Nacque a Mantova verso il 1520 da Valente di Simone e da Violante Gambara, bresciana, di Gianfrancesco e Alda Pio di Carpi.
I Valenti erano un’antica e nobile famiglia [...] messo in evidenza, relativi a tre diversi ambiti: una corrispondenza a carattere religioso con il vescovo di Capodistria PietroPaoloVergerio; l’amicizia letteraria con la cremonese Partenia Gallerati Mainoldi (1526-71); la morte tragica e prematura ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] del 1539. Ebbe altresì un ruolo non secondario nel passaggio verso opzioni religiose più impegnative di PietroPaoloVergerio, allorché questi, noto ancora prevalentemente per l'attività diplomatica e controversistica, fu a Mantova nell'inverno ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] auttorità" definisce il D., in una lettera del 7 marzo 1535 al segretario di Paolo III Ambrogio Ricalcati, l'allora nunzio in Germania PietroPaoloVergerio, memore di come egli, sospettando fosse il diplomatico pontificio Girolamo Rosario di cui si ...
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