denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] sopra la provvisione del danaio, nel quadro dei negoziati per la legge finanziaria dell’anno 1503, la prima del governo di PieroSoderini:
non conoscete el tempo che voi perdete e che voi avete perduto; el quale voi piangerete ancora e sanza frutto ...
Leggi Tutto
tirannide
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione della t. è meno cruciale nel pensiero di M. di quanto non lo sia stata presso i suoi lettori dal Cinquecento a oggi. Infatti, il topos [...] quella vicenda – un po’ drammatizzata da Francesco Guicciardini, come ha mostrato recentemente John M. Najemy – il gonfaloniere PieroSoderini, che era consigliato da M., venne accusato da alcuni ottimati di avere mire tiranniche, tradite dal disegno ...
Leggi Tutto
Ritratto delle cose della Magna e altri scritti sulla Germania
Raffaele Ruggiero
«Nella Magna non si è fatta conclusione veruna», recitano alcune righe (poi cassate) di una lettera dei Dieci indirizzata, [...] presso la corte imperiale di Massimiliano I (→) nel Tirolo nei primi mesi del 1508. Al principio dell’estate 1507, PieroSoderini aveva fatto eleggere M. quale «mandatario» per la missione tedesca, ma sul Segretario pesavano, anche aggravate, le ire ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] a Guido di Lorenzo, priore del convento degli Angeli, e in quella a Piero de' Medici, il D. elogiò con toni commossi la figura e l'opera Piero de' Medici, Pierfilippo Pandolfini, Paolo Antonio Soderini, Angelo e Carlo Niccolini, PieroSoderini, ...
Leggi Tutto
Asino
Paolo Falzone
Datazione e circostanze di composizione
Poemetto incompiuto in terza rima. Problematica ne è la datazione. L’unico indizio che permetta di ancorare la fluttuazione cronologica a [...] , duca d’Urbino, che i più vogliono raffigurato nell’animale dai «delicati velli» (un ariete?), dei vv. 46 e sgg.; PieroSoderini, che par certo sia adombrato dal «cervio [...] che temeva forte» (v. 88), dato che un cervo era raffigurato nello stemma ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] di persuadere la Serenissima a non aiutare ulteriormente Pisa. Nel novembre dell'anno 1502 ricoprì la carica di priore ed appoggiò PieroSoderini, da poco eletto gonfaloniere a vita. Nonostante i suoi legami con i Medici continuò ad appoggiare il ...
Leggi Tutto
ragione
Rinaldo Rinaldi
Nelle pagine di M. l’esame degli eventi politici e militari, antichi e moderni, non si affida mai a categorie morali o a griglie teoriche precostituite, com’era usuale nella [...] e nei Discorsi la polemica colpisce precisamente gli avversari fiorentini, quegli ottimati che ostacolavano il governo del gonfaloniere PieroSoderini richiamandosi alla tradizionale politica della città. Sono loro, dunque, i «savi de’ nostri tempi ...
Leggi Tutto
Capponi, Gino
Andrea Campana
Storico e politico, nato a Firenze nel 1792 e ivi morto nel 1876. Liberale, cattolico e progressista, fu portatore di un’idea di storia e di società per molti versi agli [...] vol., p. 183). M. è qui ancora una volta dipinto come ‘lacchè’ opportunista, ora anche nei suoi rapporti con PieroSoderini:
PieroSoderini lo adoprò molto dentro e fuori [s’intende: dentro lo e fuori dallo Stato fiorentino], avendo in lui fede sino ...
Leggi Tutto
Amboise, Georges d’
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ecclesiastico e politico francese (Chaumont-sur-Loire 1460 - Lione 1510).
La famiglia nella quale A. nacque in un giorno imprecisato del 1460 poteva dirsi [...] del Re e di Roano» (26 giugno 1502, LCSG, 2° t., p. 244); «a Roano e ad el Re è sommamente piaciuta la elezione di PieroSoderini» (3 ott. 1502, LCSG, 2° t., p. 326); «il Re e Roano erano ben volti a fargli [a Cesare Borgia] piacere» (9 ott. 1502 ...
Leggi Tutto
animali
Nicola Bonazzi
«Golpe» e «lione»
È merito di Ezio Raimondi (1972, poi 1998) avere portato alla luce la tramatura popolareggiante e gnomica che sorregge, insieme alla fonte latina più perspicua, [...] vessilli, quasi sempre ricavati da un ambito ferino (Bonazzi 2011, p. 41).
Ecco allora che il «Cerbio» indica PieroSoderini; il «Gallo» naturalmente i francesi; la «Biscia» i Visconti, cioè Milano; il «Cavallo sfrenato» Arezzo; il «Vitello» Paolo ...
Leggi Tutto
limbo
s. m. [dal lat. limbus «lembo»]. – 1. a. ant. Lembo, orlo. In partic.: la parte estrema del contorno d’un astro; il bordo del cerchio graduato di uno strumento, e sim. b. In anatomia, margine, orlo di una formazione anatomica: l. sclero-corneale,...