Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] elaborate poi forse dall’incontro con le opere di Piero della Francesca; fu di grande impatto sulla pittura N. Franchina, P. Consagra. Nel 1948 a Milano A. Soldati, G. Dorfles, B. Munari, G. Monnet, fondavano il Movimento per l’arte concreta (MAC ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] molte installazioni si ricordano: Reale-Virtuale (curata da G. Bettetini, G. Dorfles e U. La Pietra); La natura delle cose (A. Trabucco e alternativi al museo. La serie di mostre dedicate a Piero della Francesca nel 1992, nel Palazzo Ducale di Urbino ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] anche prima di essi, uomini come Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Leonardo da Vinci, J. L. Pevsner, 1936; v. Behrendt, 1937; v. Giedion, 1941 e 1948; v. Dorfles, 1963; v. Bologna, 1972). Questa concezione può essere valida se si pensa a ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] selva di giavellotti che dardeggiano energia nello spazio; Pier Paolo Calzolari scoprì il fascino della brina che i Imola, Cesena, Rimini, 2002), Milano: Mazzotta, 2002.
Barilli, R., Dorfles, G., Menna, F., Al di là della pittura. Arte povera, ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Dangelo.
Il 1956 fu segnato dalle collaborazioni con Piero Manzoni, Yves Klein e Ralph Rumney, ma , pp. 63-97; L’Oggetto nella pittura (catal.), presentazione di G. Dorfles, Milano 1961; T. Sauvage, Arte nucleare, Milano 1962; A. Jouffroy, ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] sentirsi arrivato a Roma» (p. 46). Da Guttuso conobbe Piero Dorazio, Giacomo Guerrini (Mino) e Achille Perilli. Il 6 cerca di adesioni; incontrò, tra gli altri, Bruno Munari, Gillo Dorfles e Lucio Fontana, che sempre apprezzò il suo lavoro. La ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] barconi sul Tevere, vista da occhi ancora freschi della lettura del Piero della Francesca di R. Longhi (Roma 1927) e dei Seurat serialità meccanica e quantitativa del lavoro industriale. Per G. Dorfles (Ultime tendenze nell'arte d'oggi, Milano 1961, ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] della divulgazione del corpo umano, il ciclo di Piero Angela intitolato La macchina meravigliosa (1991) affronta mondo e quarto potere, Roma-Torino, Rai-Nuova ERI, 1991.
P. Dorfles, Atlante della radio e della televisione 1991, Roma-Torino, Rai-ERI, ...
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