PULCI, Bernardo
Nicola Zingarelli
Il minore dei figli di Iacopo di Francesco e di Brigida di Bernardo de' Bardi; nacque in Firenze l'8 ottobre 1438 ed ivi morì il 9 febbraio 1488. Rimasto orfano nel [...] devoto alla famiglia Medici, pianse in sonetti la morte di Giovanni diCosimo (1463) e quella diCosimo (1464), nel 1468 scrisse una canzone gratulatoria a PierodiCosimo per la fallita impresa di B. Colleoni e dedicò a Lorenzo la traduzione delle ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] 'Europa settentrionale e la Morte è volontieri sostituita dalle Parche in Francia, come nel Trionfo di Paris Bordone in Italia. A tale ciclo attinse evidentemente anche PierodiCosimo, per il corteo dei Trionfi da lui allestito, svoltosi per le vie ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] , attraverso l'esperienza verrocchiesca l'arte fiorentina giunge a più consapevole descrittivismo con il Ghirlandaio e PierodiCosimo, sul quale agiscono influenze fiamminghe.
Nell'Italia settentrionale, il ritratto si orienta intorno ai divergenti ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] genere più famose del '400, delle quali basti citare quella medicea, descrittaci nei due inventarî diPierodiCosimo e di Lorenzo il Magnifico, e di cui solo una piccola parte è giunta fino a noi (Firenze, Museo degli argenti): in ogni modo sarebbe ...
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TORNABUONI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Simone figlio di Tieri di Ruggero Tornaquinci, nel 1393, valendosi della legge del 1361 sui Grandi, cambiò cognome e arme e si chiamò Tornabuoni. [...] suoi figli sono da ricordare Lucrezia, Giovanni, Filippo, Leonardo: Lucrezia (v.) sposò PierodiCosimo de' Medici, fu madre di Lorenzo il Magnifico e morì nel 1482; Giovanni fu tesoriere di Sisto IV, poi visse quasi sempre a Roma per tutelarvi gli ...
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SALIERA
Filippo Rossi
. Parte importante del corredo della tavola, sì che fino dal Medioevo se ne hanno o se ne ricordano esempî la cui forma rivela intenzioni artistiche: saliere in metalli preziosi, [...] saliere d'argento ("una saliera choperchiata con 6 saliere dentro" nell'inventario diPierodiCosimo de' Medici), di vetro ("una saliera di vetro di più colori" ibidem) o di cristallo montate in argento talvolta dorato; mentre nel'500, col prevalere ...
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PITTI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina, che pare accertato provenga da Simifonte (la notizia che la fa oriunda di Roma è priva di qualsiasi fondamento). Nel sec. XII un Accurso Pitti, che si [...] villa di Rusciano e del palazzo di Firenze. Alla morte diCosimo, Dietisalvi Neroni e Agnolo Acciaiuoli approfittarono dell'ambizione di Luca per indurlo a cospirare con loro contro Piero, promettendogli di farlo signore della città. Ma Piero riuscì ...
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RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] nacque a Firenze l’11 agosto 1448 e fu tenuto a battesimo da PierodiCosimo de’ Medici – gesto che segnò l’inizio del ‘disgelo’ tra le due famiglie dopo la caduta del regime degli Albizzi nel 1434.
Il fidanzamento nel novembre del 1461 con Nannina ( ...
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STROZZI, Lorenzo
Guillaume Alonge
– Nacque a Firenze nel 1523 da Filippo e da Clarice de’ Medici, nipote di due papi, Leone X e Clemente VII, nonché zia della futura regina di Francia Caterina de’ Medici.
Dopo [...] agosto 1537), che sancì la sconfitta definitiva degli antimedicei e portò all’imprigionamento di Filippo, morto pochi mesi più tardi nelle carceri ducali, i figli Piero, Roberto, Lorenzo e Leone si trasferirono Oltralpe e ripresero con altri mezzi il ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] pesarono molto sull’ingresso della maniera moderna a Firenze, e ne riconosciamo le tracce in opere di Michelangelo, Raffaello, PierodiCosimo. Lo stesso Fra Pietro da Novellara in un’altra corrispondenza racconta che Leonardo è «impacientissimo al ...
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