ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] . Problemi della costituzione, Roma 1945; P. Calamandrei, Costruire la democrazia. Premessa alla Costituente, Firenze la chiesa di S. Maria in Flumine a Ceccano, il Campanile di S. Piero a Grado, il S. Biagio di Forlì o la chiesa di S. Maria ...
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È uno dei principali oggetti che l'uomo sin dai tempi più remoti sentì il bisogno di applicare sul proprio corpo, sia come ornamento, sia come amuleto: così, a seconda dei casi, la collana può servire [...] , Parigi 1914; J.J. Marquet de Vasselot, Bibliographie de l'orfèvr. et de l'émaillerie franç., 1920; E. Polidori Calamandrei, Le vesti delle donne fiorentine nel Quattrocento, Firenze 1924; C. Bonelli-Gandolfo, Leggi suntuarie senesi dei secoli XV e ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] la ripresa dell'impostazione degli economisti classici ad opera di Piero Sraffa (v., 1960), alcuni aspetti almeno della distinzione vari ordinamenti. Secondo una fortunata formula di Calamandrei, storicamente lo sciopero è stato variamente ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] (1560) e dopo che gli era nato un figlio (1561) da Piera de' Parigi, che sposò segretamente nel 1562 stesso, e in forma modelletto in cera, resta da esaminare il Crociflisso dell'Escorial (Calamandrei, pp. 59-98; Parronchi, 1967; Lavin, 1978). ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] dove passarono Ernesto Rossi, Carlo Rosselli e Piero Gobetti.
La frequentazione del Corriere albertiniano coincise di Maurizio, Torino 1991; L. Polese Remaggi, «Il Ponte» di Calamandrei 1945-1956, Firenze 2001, ad ind.; Id., La nazione perduta. F ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] da Matteucci, De Caprariis, Rosario Romeo e Mauro Calamandrei) e Classici della democrazia moderna (diretta da De fine del 1963, Cavazza si trasferì a Milano, dove lavorò con Piero Bassetti – un imprenditore che, nelle file della DC, svolgeva ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] tra cui Franco Fortini, Alessandro Parronchi, Franco Calamandrei, Paolo Cavallina. Fu a lui che Cassola determinante per il suo cominciare «a guardare le cose in altro modo. Fu Piero [Santi] a farmelo capire: molto più tardi, nel luglio del ’35. ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] esperienze politiche nelle file del partito repubblicano, al quale si era iscritto negli anni degli studi universitari, spintovi dal Calamandrei cui fino da allora si era legato con profonda amicizia. Nel 1925 aveva firmato il "manifesto" del Croce ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] e che giurò infine nel 1931 «fedeltà al regime», come Calamandrei, Omodeo, De Ruggiero, Chabod, Einaudi, Marchesi, Solari, Jemolo del progetto di sviluppo che porta ancora il nome di Piero Foscari e Giuseppe Volpi. Ma poiché un diverso progetto per ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] suoi generali grotteschi e i ‛mostri' metallici, o come Piero Manzoni, un artista che ha dominato la scena italiana degli 1964.
Boatto, A., Pop art in U.S.A., Milano 1967.
Calamandrei, M., Arte e vita dell'America d'oggi, Milano 1974.
Calvesi, M ...
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