Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] in Italia, al di qua dell'irenica visione di un Francesco da Barberino come della dura alternativa umanistica; impostando fra l buoni addentellati all'incipiente Commedia, ed ecco i plebeismi fiorentini manicare e introcque, o le voci puerili mamma e ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] 'aprile 1429 Francesco Filelfo lo informa circa il deterioramento dei rapporti nell'ambiente fiorentino in cui a Filippo Maria Visconti, signore di Milano, una del 1440 a Pier Candido Decembrio (cfr. i mss. 2387 della Biblioteca universitaria di ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] con uno dei più noti professori dello Studio fiorentino, Francesco Verino; sicuramente di prima mano sono infatti gli dedicati al mercante fiorentino Tommaso Baroncelli, sono dieci dialoghi tra "un certo Giusto bottaio da San Pier Maggiore" e ...
Leggi Tutto
LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] fra gli altri, anche Pier Candido Decembrio e Coluccio Salutati. euripideo tenuto da L. allo Studio fiorentino; con qualche approssimazione è anche possibile , pp. 2-8; Scripturae et imagines. Francesco Petrarca e il mondo greco. Catalogo della mostra ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] condottiero fiorentino Manno Donati che, esule dalla patria, aveva prestato i suoi servigi presso Francesco da Carrara l'umanesimo: Lapo da Castiglionchio, Giovanni Dondi, Francesco Zabarella, Pier Paolo Vergerio, Coluccio Salutati, Guido del Palagio ...
Leggi Tutto
ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] hanno riguardano il periodo in cui egli fu scolaro di Francesco Filelfò a Firenze: infatti il Filelfò, in una gli studi col Filelfo, E. fu educatore di Piero e di Giovanni de' Medici, e svolse questo . durante il soggiorno fiorentino, quando cioè - ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] da Montefeltro sconfisse l'esercito fiorentino. Nel 1480 il G. era positivamente impressionato dal viaggio e dalla figura di Francesco di Paola, trapela dai suoi versi un 100 strambotti inediti); M. Corti, Pier JacopoDe Jennaro. Rime e lettere, ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] priore della chiesa di S. Pier Forelli, erano sacerdoti, e (II, 1847); Testamento e codicillo di Francesco di Marco Datini fondatore del Ceppo dei .L. Ballini, C. G. e il movimento cattolico dell'area fiorentina, II, pp. 142-151; G. Pansini, C. G. ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] zio Francesco ricoprirono cariche pubbliche non solo nell’ambito della loro arte ma anche nelle principali istituzioni fiorentine, come universale dalla nascita di Cristo sino al 1448, dedicata a Piero de’ Medici, padre di Lorenzo, e destinata a una ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] Francesco Sforza, cui restò poi sempre legato. Probabilmente proprio al seguito di Sforza andò a Firenze. Durante il soggiorno fiorentino dei Filelfo con l’altro grande umanista milanese, Pier Candido Decembrio, Pandone attaccò costui in una serie ...
Leggi Tutto