AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] simboleggiante l'Italia con la lancia abbassata e ai piedi un leone dormente, col motto non semper. Ma Roma s. d. [ma 1953]; R. Quazza, Pio IX e M. d'A. nelle vicende romane del 1847, Modena s. d. [ma 1955], 2 voll.; A. Filipuzzi, La pace di Milano ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] sua venerazione per il pontefice chinandosi a baciargli i piedi e quindi scambiando con lui l'abbraccio di rito in the Middle Ages, London 1972, pp. 64 s.
D. Miller, The Roman Revolution of the Eighth Century, "Medieval Studies", 36, 1974, pp. 98 s. ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa romana la persona adatta.
Le vicende che avevano segnato la prima 'una "sella muliebri", con un "magnum pondus" attaccato ai piedi. Giunse così, tra gli oltraggi e l'irrisione della folla ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] che nel temporale... Bisogna, egli ripeteva sempre, restare in piedi ad ogni costo,perché se si cade una volta,non Napoleone, il quale suggerì al C. che le autorità romane avrebbero potuto lasciare fuggire il Vernègues durante la sua traduzione alla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] a Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria e re dei Romani, che rivendicava il possesso del Friuli e dell'Istria. Nell autunno di quello stesso anno progettò di fare un pellegrinaggio a piedi da Rimini fino al santuario di Loreto. Giunse, tuttavia, ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] . La prima testimonianza del collegamento di Ottaviano con la Curia romana è del 1137. In quell'anno, con il titolo di e, presolo per mano, lo condusse all'altare, dove gli baciò i piedi. Il 13 febbraio V. scomunicò Alessandro, che a distanza di un ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] pubblica per l'elezione dei deputati alla Costituente romana e a neutralizzare l'impressione negativa che era nei combattimenti di Palestrina, Velletri, Roccasecca, dove venne ferito a un piede, e sul Gianicolo. Fino alla resa di Roma, rimase in prima ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] che svilupparono moltissimo le tecniche militari. Le truppe a piedi erano equipaggiate con spade e lance, e cavalieri armati in età repubblicana e imperiale
Il servizio militare presso i Romani era obbligatorio e solo i più poveri ne erano esentati ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] , la pressione dell’Assiria costrinse questo re a prostrarsi ai piedi di Salmanassar III. Un ultimo splendore conobbe Israele sotto Geroboamo da parte di Adriano, che la sostituì con la romana Aelia Capitolina vietando agli e. di risiedervi. La fine ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] rinforzare prima Francesco da Carrara a Padova, poi il re dei Romani Roberto, che da Trento stava per calare nel Bresciano contro i tutti i ponti e alle porte di Roma, sospeso per il piede destro alla forca, come i traditori, con una zappa in una ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...