LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] rapporto tra la Chiesa e il mondo contemporaneo marcò una sempre più evidente differenza forse consapevole di un moderno "profeta". Ritiratosi alle porte Piccolo sinodo diocesano. Norme e direttive de re liturgica et pastorali…, Bologna 1961; Piccolo ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] impegnandosi in prima persona nel mondo dei carcerati e dei ven. G. C. gran maestro del clero moderno, Arezzo s.d.; S. A., Il venerabile beato C., Asti 1944; J. Cottino, S. G. C., il piccolo prete torinese, Roma 1947; G. Favini, S. G. C. Triduo ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] meridionale che più rappresentavano questo mondo di disuguaglianze, per lui compaesano L.N. De Luca un piccolo beneficio ecclesiastico nella diocesi di Muro, illuminismo all'idealismo, in Id., Formalismo medievale e moderno, Napoli 1990, pp. 50-52; E. ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] uno strumento della massoneria e un piccolo emulo del Bismarck, avversato quest presso il C. non che il Bonghi, ma, perché "modernista", il Fogazzaro (Reliquie, pp. 125, 170-171); e men 129 ss.) e il mondo contemporaneo ritenne ugualmente e solo ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] moduli particolari del De Matteis legati al mondo romano.
L'E. in realtà si somatici) si innesta una più moderna componente demuriana nel saldo articolarsi si tratti per quest'ultima di un piccolo quadretto di analogo soggetto ancora oggi presente ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] vita, ha scritto il Piccolo e il Grande catechismo (1529 di una Chiesa santa, separata dal mondo corrotto e perduto (Contro i profeti modernità. In particolare, favorì la nascita della ‘civiltà del lavoro’ caratteristica dell’Occidente moderno ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...