I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] avuto come punto di forza il rapporto con il mondoantico (come il Rinascimento italiano) o sono stati espressione di dei più autorevoli critici inglesi, F. Kermode, che, in un piccolo libro del 1975, The classic. Literary images of permanence and ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] poema ex-novo, sia che riprendesse antichi disegni e magari vecchi abbozzi (v. , voluto da Dio. L'infinitamente piccolo e sfuggente e labile, e l dissidio umano, quello appunto tra l'attaccamento al mondo e l'aspirazione al sopramondo, tra il caduco e ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] in una sfera di rapporti del dio con il mondo infero, sia che nel vino si debba vedere dal Sole. È noto fin dall’antichità, essendo (insieme a Mercurio, Venere, gravitazionale, finendo così col diventare più piccolo. Se poi la massa fosse ancora più ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] guerra d'Etiopia, che risvegliò evidentemente il suo antico furore nazionalista; scese poi a Verona per incontrare Scarfoglio, Il libro di Don Chisciotte, Roma 1885; E. Amicucci, Piccolomondo dannunziano, Roma 1914; F. V. Nardelli, L'Arcangelo: ... ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] con un calcagno altrettanto sprezzante del vostro. Colossi del mondoantico, sotto le mie deboli costole batte un cuore che avrebbe potuto sottoscrivere questo passo del Fanciullino: ‟Queste piccole cose sono la poesia, solo queste; le grandi sono ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] (il Ducato di Milano, il Regno di Napoli), il travaglio delle antiche Repubbliche (Venezia, Firenze), la decimazione delle piccole signorie, tutto ciò si dà a vedere come la «ruina» di un mondo, delle sue regole e delle sue ideologie. Ne emerge il ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] incompiuto, il B. trascorse i suoi primi anni. Era un piccolomondo, un migliaio d'anime al più: mercanti di ceri e d il 10 apr. 1586 il B. si associava un conterraneo, Alessandro Antici di Recanati, dietro compenso di 370 scudi.
Poco si sa degli ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] 000 copie possono rappresentare un notevole successo per una piccola casa editrice), si può ragionevolmente definire best-seller della lettura
I diversi modi di leggere nel mondoantico
La ricostruzione delle pratiche di lettura nelle epoche passate ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] erano però, e specie per lo studio del mondoantico, la mancanza di ogni preparazione filologica e la Milano 1969. Riguardante soprattutto i rapporti del C. con l'episcopato ital. è il piccolo fondo illustr. da L. Chiodi, L'arch. di C. C. alla Bibl. ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] , la prima collezione complessiva di iscrizioni del mondoantico (Inscriptiones sacrosanctae vetustatis, dedicata a Raimondo Fugger e solo dopo la sua morte, nel 1551, al piccolo Casimiro sono riconosciuti i conti delle spese sostenute dal padre per ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...