L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] erano percepiti più che degli echi nel quindicennio intercorso tra Daniele Cortis (1885) e Piccolomondomoderno – passando per Piccolomondo antico (1895) – coi loro protagonisti proiettati all’ideale della democrazia cristiana, antidoto all’egoismo ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] compiere per partecipare appieno alle possibilità tecniche offerte dal mondomoderno. Il cambiamento è in corso, ma le difficoltà sono in zone dove finora non si scorgeva neppure un piccolo segnale. Quando gli verrà aperta definitivamente la strada, ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] destino dell'umanità e la fine del mondo, la diffusione di nuovi movimenti di r. tradizionali non siano adatte all'uomo moderno e alla sua mentalità scientifica, e sia rinvia, quanto a numero di aderenti, a piccole o piccolissime realtà. Più che di un ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] e avevano poi vegetato oscuramente nel Nagd, all'ombra della piccola dinastia saudiana. La fortuna di questa e del connesso metà modernizzati. Pieno valore conservano invece, anche nel mondomoderno, gli ultimi due ‛pilastri', il digiuno del ramaḍān ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] sacrificio per evitare il più piccolo dissapore […] non solo avere una buona conoscenza del mondo diplomatico ed essere poliglotta, -205; Venezia, Archivio della Curia patriarcale, Fondo moderno, Sezione Patriarchi, b, Patriarca Sarto. Si possono ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] di una critica del mondomoderno - e della moderna Chiesa in quanto soggiace al mondomoderno e diviene modernista - si farà promotore pietà umana, nel suo amore per i poveri e per i piccoli. Alcuni vanno più lontano e vedono in lui un militante ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] ideologica e intellettuale - nei rapporti tra fede cristiana e mondomoderno; essa si è particolarmente interessata anche a una problematica Lutero, e confluì nel 1870 nella politica prussiana ‛piccolo-tedesca' che portò alla fondazione dell'Impero.
L ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di ricercare un punto d'incontro tra la Chiesa e il mondomoderno. Ne sono testimonianza tre lettere pastorali. La prima, dal titolo le cause di una situazione che aveva portato "un piccolo numero di straricchi" ad imporre "alla infinita moltitudine ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Milano, insieme all'incarico di delegato arcivescovile per la piccola parrocchia dei SS. Pietro e Paolo in Barni e del totalitarismo, Firenze 1976.
G. Martina, Pio XI. Chiesa e mondomoderno, Roma 1976.
R. Anderson, Between Two Wars. The Story of ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] cittadino e per l'uomo comune da cui il mondomoderno ha tratto gli stimoli più potenti per la ristrutturazione Paris 1902 (tr. it.: Il Vangelo e la Chiesa. Intorno a un piccolo libro, Roma 1988).
Loisy, A., La naissance du christianisme, Paris 1933 ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...