(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] maturità artistica d'Antonio Fogazzaro, che nei suoi romanzi (Malombra, Piccolomondo antico, Piccolomondomoderno, Daniele Cortis, Il mistero del poeta, ecc.) incarnò un suo mondo morale e religioso nobilissimo, ritraendo con finezza d'analisi le ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] Il consapevole modello di Rousseau è la pòlis, il piccolo S. abitato da cittadini virtuosi e interessati alla sua Per un altro verso questo dualismo si estende a tutto il mondomoderno-borghese e si trasforma anche in polemica contro l’assolutismo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] invece il territorio dell'Unstrut vive come isolato dal mondomoderno. Il Meclemburgo, alcune parti della Prussia e della uomini che portano nella propria opera tutt'al più il piccolomondo a cui appartengono e soprattutto vi portano sé stessi, la ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] maschili e femminili: classici, con latino, greco e una lingua moderna; moderni, con solo latino e due lingue moderne (francese, tedesca, ), osservatore attento e felice descrittore del piccolomondo primitivo, laborioso e patriarcale dei villaggi di ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] a mano o a trazione animale, il grosso transatlantico e il piccolo battello a remi, l'automobile e il calesse o l'asinello la gara di velocità è una caratteristica tutta propria del mondomoderno. Il problema dell'aumento di velocità non si pone però ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] nozionali siano solo apparentemente teoriche: nel mondomoderno, infatti, i pubblici poteri svolgono anche ignoto; vi erano munera pubblici, il cui titolare poteva avere piccoli o grandi apparati serventi, spesso composti di persone che neppure erano ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] accompagnò negli anni successivi: organizzò e diresse una piccola "schola cantorum", trascrisse e anche compose brani Chiese orientali cattoliche, in R. Aubert et al., La Chiesa nel mondomoderno, Torino 1979, pp. 133-84.
C. Snider, L'episcopato del ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Farinelli, P. Toesca, G. Vidari.
Al piccolomondo ebraico di Ceva e Mondovì, il mondo della nonna materna e della "vasta cerchia del a cura di C. Fantappiè; Fantappiè, A.C. J. e il modernismo).
Il 29 dic. 1911, in seguito a concorso, lo J. venne ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la ragione e il senso", ma i potenti del mondomoderno, i contemporanei. Velleitario e sin ridicolo il giovane frate vale più di tutta la realtà del mondo messa assieme, l'intiero umano pensare non equivale al più piccolo atto di carità. E, a ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] non c'erano per gli altri prìncipi, grandi o piccoli che fossero. Alvise Contarini spiegava il perché. Se . (pp. 418-449), nonché Id., La Repubblica olandese, in Storia del mondomoderno, V, La supremazia della Francia 1648-1688, a cura di Francis P. ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...