CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dello scrittore. Ciò è documentabile al livello delle piccole congetture private di cui è cosparso l'epistolario perché chi non sa e nell'animo non ha cosa che meriti esser intesa, non po né dirla né scriverla. Appresso bisogna dispor con bell'ordine ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Francesca) una modesta casa della contrada di S. Pier Piccolo, ove risiedevano i nobili Bacci. Poco più sappiamo di l'operetta devota, d'impostazione programmaticamente cattolica ed intesa ad un libero fiancheggiamento della politica antiluterana con ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] una certa quantità di urina anche nella vescica di feti abbastanza piccoli. La produzione media è di 10 ml/ora alla 30a del muoversi e dell'orientarsi. La separazione alla nascita, intesa come rottura di un limite continuo che dà al feto stabilità ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] fu un lungo succedersi di scontri e assedi in una guerra di piccoli movimenti e di scontri minori, tra una tregua e l'altra.
Che periodo di pace. Perno della sua strategia fu l'intesa con i Cantoni svizzeri, grazie alla quale poteva assicurarsi ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] popolo francese è l'ideale del popolo moderno: a qualunque più piccolo operaio t'accosti, subito comprendi ch'egli conosce ottimamente il suo al realizzarsi del processo di unificazione nazionale (inteso come evento non solo politico, ma culturale), ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] scioglimento e della fine del sindacato dei datori di lavoro inteso come "coalizione capitalistica" (pp. 60 s.). Tutte seccano" (ibid., p. 207); e l'8 luglio 1940: "piccola battaglia con Mussolini per indurlo a prendere sul serio una mia relazione ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] d'intendimento (e ciò perché la madre l'aveva sin da piccolo fatto istruire, sicché il suo caso diventò esemplare dell'opportunità d' tornei, giostre, amoretti, amorazzi. Col sopraggiungere dell'intesa franco-imperiale, del 3 dicembre, venne meno la ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Firenze il 29 genn. 1512, pochi giorni appena dopo la morte della piccola Simona Romola, lasciando la moglie incinta. Raggiunse la corte a Burgos, insieme. Si tratta di una storiografia non già intesa quale militanza o come suo surrogato, ma quale ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] agraria, basata sulla formazione della piccola proprietà contadina, come completamento della i suoi amici, ribadì che la "questione meridionale", così come l'aveva intesa Salvemini (per il quale non nascose mai la sua ammirazione critica, tanto che ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] succede, a me stesso. Mio padre e mia madre avevano un piccolo commercio. Lavoravano 18 ore al giorno. Il mio avvenire era Stato era, per il G., il popolo, uno Stato-popolo inteso ancora con echi gentiliani: ma l'anima dell'organismo statale era il ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...