SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] i nuraghi «a corridoio» che presentano i vani interni angusti e di sviluppo limitato rispetto alla massa muraria e coperti a piattabanda; ipotesi contrastanti li considerano come le più arcaiche forme di nuraghi o, all'opposto, come le più tarde e ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] i nuraghi “a corridoio” che presentano i vani interni angusti e di sviluppo limitato rispetto alla massa muraria e coperti a piattabanda; ipotesi contrastanti li considerano come le più arcaiche forme di nuraghi o, all’opposto, come le più tarde e ...
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Vedi BUTRINTO dell'anno: 1959 - 1994
BUTRINTO (Βουϑροτός, Buthrŏtum, alb. Vutrinto)
P. C. Sestieri
Città localizzata a poca distanza dal confine greco-albanese, quasi di fronte a Corfù, sulla riva occidentale [...] : quello originario giace a un metro e mezzo al disotto. Notevolissima è la sua struttura. In alto, infatti, la piattabanda è sostenuta da una serie di mensoloni sagomati che, a loro volta, sostengono i conci di copertura. Uguale struttura si ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] già impiegato da Viani, e in altro modo ancora prima da Giulio Romano, del frontone interrotto dalle chiavi della piattabanda. In questa imponente costruzione, la più vasta impresa architettonica di quegli anni, si deve riconoscere lo stile di ...
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Città della provincia di Frosinone, a 15 km. dal capoluogo, adagiata su una pendice rivestita di oliveti, che scende al torrente Cosa, affiuente del Liri. Il punto più alto dell'abitato (La Civita, vasto [...] , e altre più modeste qua e là, caratteristiche per le bifore e trifore ad ogiva, e per i portali arcuati a piattabanda. Queste costruzioni, unitamente alle viuzze strette e tortuose, molte delle quali in pendio, dànno ancora ad Alatri una fisionomia ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] a due o a tre. Nel piano inferiore più spesso erano le botteghe, che avevano un piccolo finestrino tra la piattabanda della porta ed il soprastante arco di scarico per dare luce al soppalco; quando nel piano inferiore invece delle botteghe erano ...
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SANMICHELI, Michele
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Verona nel 1484, morto ivi nel 1559. L'architettura era l'arte esercitata dai suoi; suo padre Giovanni e suo zio Bartolomeo (1426-1512), originarî [...] fabbrica del S.
Trapiantata nel Veneto, l'architettura romana perde però quei suoi caratteri di rigidità; al motivo della piattabanda si sostituisce sovente l'arco, al prevalere dei pieni sui vuoti la moltitudine e l'ampiezza dei vani.
Anche al ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] forte zona basamentale in cui si accentua il grande portale che sorregge il balcone, il tipo delle finestre, a piattabanda bugnata nel piano inferiore, a ricco sopraornato nel superiore, quello della cornice di coronamento a doppia mensola disposta ...
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SOFFITTO (fr. plafond; sp. sófito, cieloraso; ted. Decke; ingl. ceiling)
Luigi Crema
Copertura piana di un ambiente, costituita dalla struttura in vista del solaio, ovvero da una struttura indipendente [...] Vesta al Foro Romano); le lastre stesse presso i Romani, avevano spesso i giunti obliqui e venivano a formare una piattabanda, come la parte superiore della trabeazione della quale erano la continuazione. Nelle celle, dove le dimensioni delle campate ...
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PETRA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
. Città capitale del regno dei Nabatei (v.), attualmente costituente un grandioso complesso di rovine, il cui scavo è stato appena iniziato. Sorge [...] variano da un numero di 4 a 8; e sono a quattro o a tre gradini; per lo più sono iscritte in una specie di piattabanda; in alcuni casi sono ripetute su due zone sovrapposte. È un motivo che ritorna spesso nell'arte assira e che si diffuse poi in ...
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piattabanda
s. f. [dal fr. plate-bande, propr. «banda piatta»] (pl. piattabande o piattebande). – 1. Nelle costruzioni edilizie, elemento strutturale che delimita superiormente vani di porte o di finestre (di luce non molto grande), costituito...
pulvino
s. m. [dal lat. pulvinus «cuscino», esteso all’elemento architettonico per la somiglianza di questo con un guanciale]. – 1. Elemento tipico dell’architettura bizantina, costituito da un blocco di pietra (o altro materiale da costruzione),...