GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] la prima e le ultime tre scene, eseguite forse da G. stesso. Solo con il volume di Thode (1885) comincia a prendere corpo la schiera dell'affrescatura, procedendo dall'alto in basso, piano dopo piano (Basile, 1992).
Fa parte organica della decorazione ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è forse un caso che il re goto, secondo la testimonianza della Consolatio, abbia cercato di screditare B. non solo sul piano politico ma anche su quello spirituale, accusandolo al processo anche del delitto di magia. Il tentativo di coinvolgere B. è ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] G. B. dell'edizione di Nonio, Roma 1472), sotto il patrocinio del Domenichi; solo per le Decadi, uscite per ultime, sembra non sia stato rispettato tale piano editoriale, forse per gli interessi di chi si era appropriato dell'ultima sezione composta ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Chiamata. In realtà, sullo sfondo d’una rovina architettonica, poi soppressa, tali figure sembrano più piccole solo perché collocate in secondo piano, avendo il maestro appostato in primo termine l’imponente figura dell’armigero di spalle, le cui ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] piuttosto nelle prime, ed anzi ne fu esponente di primo piano. Esordì nel luglio del '48 non votando i pieni 17 si imbarcava sul "Provence" diretto in Sicilia. Impostogli solo dalla necessità di non contrariare Garibaldi dopo l'infelice esperimento di ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] pronunciato interesse politico si era mostrato nel C. solo per breve tempo, quando fece la conoscenza del Kritiker seiner Zeit, Tübingen 1967; A. Parente, Appunti autobiografici e piani di lavoro di C., in Rivista di studi crociani, IV (1967 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si trattenne per più di due mesi, tornando a Roma solo alla fine del febbraio 1516. Qui ricevette la notizia della matrimonio con Enrico VIII aveva riaperto la questione sul piano giuridico, mentre le rinnovate insistenze dell'imperatore avevano ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , il papa aveva conseguito un duplice successo: sul piano religioso, aveva salvato le sorti del cattolicesimo in Francia il quale si vide rifiutare la conferma di alcune nomine, non solo nel caso già ricordato del Benoist, della cui ortodossia C. VIII ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] che l'ha salvato"), riconoscendo al C. il merito non solo della felice sortita ma anche quello dell'impostazione stessa della si sa, non era uomo amante di celie -, il piano suona grottesco, delirante: il galoppo sfrenato delle speranze al posto ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] e batte, la notte dal 12 al 13 ag. 1462, nel piano della Marotta nei pressi del fiume Cesano, il Malatesta, che, con l'incubo turco gioca, in compenso, a favore di F., ché non solo nel luglio si rinnova la lega tra Milano, Napoli e Firenze, ma ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...